“In passato -ha spiegato Angelo Montesano, presidente della pro loco – la legna raccolta nei campi, veniva accatastata e bruciata come segno propiziatorio. Simbolicamente si voleva lasciare indietro l’inverno e festeggiare l’arrivo della primavera. Anche noi vogliamo riprendere questa tradizione benaugurale, in serata accederemo un falò che riceverà la benedizione da parte di don Antonio Pappalardo”.
Già dalle 16 e 30 del pomeriggio la manifestazione prevede lettura di poesie e lettere dedicate ai papà, giochi per i più piccoli e un laboratorio di assemblaggio della legna di recupero. Saranno inoltre presenti stand di artigianato locale.
Infine, alle 20, si terrà la Santa Messa in onore di San Giuseppe e la benedizione del fuoco. La serata sarà animata da musica, balli popolari, dolci tipici, stand gastronomici e giochi per i bambini.
La manifestazione è patrocinata dal Comune di Tortora, ed è prevista la partecipazione di alcune associazioni del territorio: protezione civile, Croce rossa italiana, Centro anziani, centro Arianna onlus, associazione Teniamoci per mano e le scuole primarie e secondarie del territorio.
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