Europee, M5s Tortora: “Noi gli onesti”

TORTORA – “So che siamo delusi dal risultato, ma proponiamo una riflessione a voi tutti: può un movimento da due anni sul territorio nazionale e da un anno come opposizione al Governo, stravincere? Può un movimento senza condannati, senza la massoneria, senza la ‘ndrangheta, stravincere? Può un movimento senza aziende private e pubbliche che finanziano la campagna elettorale, stravincere? Può un movimento con il sistema di informazione contro stravincere? Può un movimento che non va (come si dice da noi) case case, stravincere? Può un movimento che fa le pulci agli scandali Expo, stravincere?Voglio aggiungere, saremo in Europa fra pochi giorni, siamo il secondo partito in Italia e anche li gli faremo le pulci.

Forse negli ultimi giorni ce l’aspettavamo o forse no, però qualcosa nell’aria l’avevamo percepita. Qualcosa di losco stava succedendo (vedi la dichiarazione di Berlusconi: “Se non votate FI votate Renzi”). Fra qualche giorno saremo in Europa, e lo faremo con lo stesso entusiasmo di come abbiamo fatto al campagna elettorale, non troveremo la nostra poltrona già pronta, sarà una poltrona nuova senza nomi sopra. Siamo il secondo partito in Italia e anche li gli faremo le pulci, per il cambiamento ci vuole tempo, forse tanto, forse poco, gli Italiani sono un popolo che dimentica velocemente le sciagure e i disastri di questo paese, ricordiamocelo, siamo ritornati a un vecchio sistema Democristiano…non per niente Renzi ha fatto un Governo con Berlusconi, eterno nemico di una pseudo Sinistra”.

Questa tra le prime reazioni degli attivisti tortoresi del Movimento 5 stelle che le recenti elezioni le ha vissute così.

“Il gruppo di Tortora era presente, eravamo sei rappresentati di lista al seggio, compatti che hanno rispettato le regole, che si sono dati il cambio quando erano stanchi, che hanno portato torte fatte in casa per tutti, che hanno confrontato seriamente e con attenzione ogni singolo risultato. Noi non ci fermiamo, per le prossime settimane abbiamo una programmazione da portare avanti per il nostro territorio. Ragazzi – concludono – non saremo perfetti, ma noi siamo onesti. Loro non molleranno , ma noi neppure. A volte si cade per rialzarsi e iniziare a correre più veloci”.