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Paola, Ferrari pensa al rimpasto

GS_inside_arPAOLA – Azzeramento della Giunta dopo il consiglio comunale.

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Potrebbe decidere in tal senso il sindaco Basilio Ferrari. Ma è dal civico consesso che partirà la verifica. Si farà la conta dei presenti.

Come spiegheranno eventualmente gli assenti il non voto alle integrazioni del Ministero sull’ipotesi di bilancio riequilibrato 2012?

Falchi e colombe. Sul banco degli accusati di una parte della maggioranza adesso finisce anche il vicesindaco, Francesco Sbano.

Per quale motivo? A quanto pare il numero due della Giunta sarebbe andato al di là delle sue deleghe creando non pochi imbarazzi. E così mentre prende corpo l’ipotesi di un gruppo misto all’interno del Consiglio comunale di Paola ecco la nuova grana: il Grande Sud.

Stando alle ultime indiscrezioni comunque i tre consiglieri comunali Fabio Buono, Francesco Aloia e Maria Antonietta Maiorano sarebbero intenzionati ad andare fino in fondo.

Ieri la decisione ufficiale della Maiorano di uscire dal gruppo consiliare Pdl “conseguente ad un rapporto – evidenzia – sempre più sbilanciato e viziato dalla mancanza di collegialità nelle decisioni a favore dell’interesse della città e per il carente confronto tra tutti gli assessori e consiglieri sui problemi, con conseguente immobilismo sulle decisioni da intraprendere. A tutt’oggi non è iniziata in città la raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani, nonostante sia stata aggiudicata tramite bando; non è stato effettuato il collaudo dell’ex palazzo di città; non è stata stilata la graduatoria definitiva degli aventi diritto per l’assegnazione delle case di edilizia popolare (bando risalente al 2008). Poco è stato fatto per eliminare il degrado ambientale su tutto il territorio comunale e ancora non è stato trasferito il mercato comunale settimanale al centro della città”. Parla infine dell’attività proficua alla presidenza della IV commissione consiliare “nonostante le sovrapposizioni e gli ostacoli creati e poche risorse economiche”.

Passiamo agli altri due consiglieri. Francesco Aloia potrebbe decidere di chiudere l’esperienza con i repubblicani, così come Fabio Buono con l’Udc. Ma quali i problemi dei due capigruppo? Il clima di marasma esistente nei partiti. Ma anche precise richieste dettate da tempo che sono state disattese. Il cambio nell’esecutivo di cui si parla da almeno un anno non c’è mai stato. E così adesso facendo leva sui numeri si potrebbero dettare gli avvicendamenti.

L’amministrazione dovrà quindi cambiare passo di marcia. Forse solo con l’azzeramento e la verifica si riuscirà a dare risposte. Al momento però far sedere tutti allo stesso tavolo: consiglieri, assessori, segretari non sembra facile. Le frizioni sono più di una ed alcune difficili da sanare.

 


About Francesco Maria Storino

Attualmente collaboratore della Gazzetta del Sud ha lavorato per La Provincia, Comunità 2000, Edizioni master, Il Quotidiano della Calabria e Corriere dello Sport. Cura particolarmente la cronaca giudiziaria.

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