CETRARO – Il corpo privo di vita di un uomo è stato ritrovato questa mattina a Cetraro in via Marinella.
Si tratta di Gianluca Bellomi, un quarantaduenne del posto. Il ritrovamento è stato fatto casualmente intorno alle 7 e 30 da un giovane che, dopo aver percorso le scalette che collegano il centro storico alla Marina di Cetraro, giunto su via Marinella ha notato il corpo dell’uomo riverso a terra.
Il giovane, uno studente, stava probabilmente recandosi a prendere il pullman per andare a scuola.
Dopo aver lanciato l’allarme, sul posto sono giunti la polizia municipale, i carabinieri e un’ambulanza dell’ospedale cittadino.
I sanitari hanno constato il decesso di Bellomi e le forze dell’ordine hanno provveduto ad informare dell’accaduto i familiari.
Pochi istanti più tardi sul luogo è giunto anche un pubblico ministero della Procura della Repubblica di Paola ed un medico legale.
Dopo i rilievi di rito, il cadavere dell’uomo è stato caricato a bordo di un mezzo di trasporto di una locale impresa di servizi funerari.
Le cause del decesso sono ancora da accertare, ma secondo quanto raccolto sul posto l’ipotesi più accreditata è quella del tragico incidente. Di certo ha battuto violentemente il capo sull’asfalto e ha perso molto sangue che si è raccolto in una pozza visibile nel punto in cui è stato ritrovato.
Probabilmente, hanno ipotizzato le forze dell’ordine, mentre stava percorrendo la scalinata deve aver perso l’equilibrio, cadendo lungo la scarpata, finendo sull’asfalto.
A sostenere questa ipotesi il fatto che i vestiti indossati dall’uomo erano sporchi di un terriccio compatibile con quello presente lungo il pendio.
Meno probabile, invece, l’ipotesi dell’insano gesto che tuttavia al momento non viene scartata.
Secondo alcuni testimoni presenti sul posto, Bellomi, da tempo soffriva di depressione come conseguenza di un incidente stradale. Motivo per il quale l’uomo percepiva una pensione di invalidità.
Tolto questo, chi lo conosceva lo ha descritto come un “ragazzo tranquillo”.