Quando intorno alle 8 e 30 gli sportelli hanno riaperto al pubblico, si è creata una folla di utenti che da ormai due giorni non riuscivano a effettuare operazioni, tra cui pagamenti di bollette, versamenti ma soprattutto prelievi di denaro. Si è inizialmente registrata un po’ di tensione che si è poi stemperata all’arrivo di un dipendente di poste italiane proveniente da altra sede e abilitato ai pagamenti, ai versamenti e a disbrigare tutte le altre pratiche in sospeso da due giorni.
Con lui, dietro agli sportelli, l’unica altra dipendente in servizio in questi giorni in cui risulta in ferie tutto il restante personale dell’ufficio, compresa la direttrice.
I disagi dei giorni scorsi, infatti, lo ricordiamo, sono stati generati dalla carenza di personale dovuta a sua volta ad una scarsa organizzazione nella gestione del piano ferie del personale.
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