Assessore Berlinguer su collegamenti alta velocità: “Paradosso: noi diminuiamo uso benzina ma Stato finanzia il trasporto su gomma”.
POTENZA – “Una risposta parziale ed inadeguata alle nostre esigenze. Noi stiamo lavorando, laddove possibile, per togliere i mezzi dalle strade e favorire il traffico ferroviario e lo Stato continua a finanziare il trasporto su gomma. Questo paradosso deve finire”.
Così l’assessore alle Infrastrutture e trasporti della Regione Basilicata, Aldo Berlinguer, circa l’istituzione dei cosiddetti link all’alta velocità, ovvero servizi ferroviari su gomma che collegano i centri lucani alla linea che da Salerno muove verso nord. Una soluzione percepita come non calzante alle esigenze di mobilità regionali.
“Sono servizi che abbiamo già istituito noi – dichiara Berlinguer – e che possono, sebbene integrati e potenziati, rappresentare una risposta solo parziale e insufficiente alle esigenze di mobilità dei lucani”.
Secondo dati del dipartimento regionale Infrastrutture e trasporti la domanda di mobilità interregionale sarebbe cospicua se si contano i passeggeri delle regioni vicine diretti a Roma e oltre.
“Il caso – si legge in una nota – vuole, infatti, che il materiale rotabile che giunge a Salerno sul tracciato alta velocità, venga ricoverato nottetempo nella stessa cittadina campana per ripartire la mattina dopo verso Roma. Non si capisce perché non si preferisca quindi estendere quel servizio verso Taranto e consentire agli stessi treni di tornare a Salerno, al mattino, in orario utile per ripartire verso nord. Abbiamo chiesto di istituire questo servizio – ha aggiunto l’assessore Berlinguer – senza ricevere risposta alcuna. Eppure tecnicamente si può fare, perché ci si ostina a non farlo?”.
Ma la nota del dipartimento regionale si sofferma anche sulle condizioni della viabilità lucana definita come “già abbastanza deteriorata e usurata”. Gli autobus si vanno dunque ad aggiungere, appesantendolo, a un sistema di circolazione su gomma non ottimale aumentando così, tra le altre disfunzioni, il rischio incidenti “che in Basilicata – sostiene il dipartimento – contrariamente a quanto avviene su scala nazionale, sono in crescita proprio per lo stato penoso dell’infrastruttura viaria”.
“Infine –conclude Berlinguer – ulteriori bus a combustione fossile comportano un impatto ambientale aggiuntivo. E questa Regione ha già dato”.
Anche nell'edizione 2024 il punto "Chiatta in Ferro - Abatemarco" sulla costa di Santa Maria…
Operazione antidroga a Cosenza e in altre zone d'Italia coordinata dalla Direzione Distrettuale antimafia di…
Il 25 e 26 maggio 2024 va in scena il Festival Cosenza Comics and Games…
Una panchina inclusiva è stata installata in Piazza Padre Pio, ai piedi del centro storico…
Paolo De Luna, medico, fu sindaco del Comune di Diamante nel quinquennio tra il 1987…
Sono state ufficialmente presentate oggi le liste per le elezioni comunali di Santa Maria del…
This website uses cookies.