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Provincia di Cosenza, Ferrari subentra a Di Nardo

Basilio Ferrari entra nel Consiglio della Provincia di Cosenza. La decisione del tribunale dopo il ricorso presentato dal sindaco di Paola.


PAOLA – Il sindaco di Paola entra in consiglio provinciale.

Basilio Ferrari aveva adito al tribunale collegiale di Cosenza tramite i legali Claudia Parise e Giancarlo Pompilio per accertare e dichiarare l’avvenuta decadenza della carica di consigliere provinciale di Lino Di Nardo e, conseguentemente, per subentrare allo stesso in quanto primo dei non eletti della medesima lista.

Ricordiamo che l’11 febbraio scorso il perfetto ha sospeso il Consiglio comunale di Cosenza e successivamente il presidente della Repubblica ha sciolto il consesso cittadino.

Per tale ragione Di Nardo ha perso lo status di consigliere comunale con cessazione della relativa carica, ma la provincia di Cosenza non intendeva prenderne atto nonostante, come sostenuto dalla parte rincorrente, “il comma 69 dell’articolo 1 della legge in materia preveda che il consigliere provinciale decade della carica in caso di cessazione di quella comunale”.

La provincia e Di Nardo si sono costituiti in giudizio in difesa e hanno eccepito l’inammissibilità, l’improcedibilità e comunque l’infondatezza del ricorso.

Ma per il tribunale il ricorso di Ferrari è fondato. Ciò facendo propria la legge 56 del 2014 che “stabilisce che la cessazione della carica di consigliere comunale comporta la decadenza da quella provinciale” e l’articolo 141 del decreto legislativo 267 del 2000 (Testo unico degli enti locali, ndr) che prevede che “la presentazione delle dimissioni comporta la decadenza da consigliere provinciale”.

La previsione della suddetta causa di decadenza costituisce la naturale conseguenza del fatto che le province sono state trasformate in enti territoriali di “secondo grado” non votati ma, a loro volta, eletti nei comuni compresi nella circoscrizione provinciale. In conseguenza di tale trasformazione hanno spiegato i giudici “l’elettorato attivo e passivo è attribuito ai sindaci e ai consiglieri provinciali in carica”. Pertanto il resistente, Lino Di Nardo, “è decaduto automaticamente”.

Il presidente del collegio quindi ha dichiarato “decaduto dalla carica di consigliere provinciale Lino Di Nardo e, per l’effetto, che Basilio Ferrari ha diritto di subentrare nella carica di consigliere provinciale”.

Gli effetti di questa decisione potrebbero avere ripercussioni percuotersi anche all’interno della stessa assise dopo un’altra sentenza: quella del Csm presentata da Franco Bruno.

Francesco Maria Storino

Attualmente collaboratore della Gazzetta del Sud ha lavorato per La Provincia, Comunità 2000, Edizioni master, Il Quotidiano della Calabria e Corriere dello Sport. Cura particolarmente la cronaca giudiziaria.

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