Altro nido di Caretta caretta sulla costa cosentina del Tirreno. A Fuscaldo lo scorso 12 luglio una tartaruga marina ha deposto le sue uova in spiaggia.
FUSCALDO – Una tartaruga marina Caretta caretta ha nidificato sulla spiaggia di Fuscaldo nella notte tra il 12 e il 13 luglio.
A darne notizia con un comunicato stampa inviato alla nostra redazione, l’associazione Caretta Calabria conservation che lancia l’appello a tutti, cittadini ed enti, per la collaborazione e la salvaguardia delle uovo la cui schiusa è prevista a fine agosto.
“Il rinvenimento del nido – spiegano dalla onlus – è frutto di un grande lavoro di squadra svolto con gli esperti della stazione zoologica Anton Dohrn di Napoli. Eravamo entrambi da giorni sulle tracce di mamma tartaruga. Quest’ultima è infatti munita di trasmettitore Gps, apposto proprio dalla stazione campana in occasione della sua prima deposizione, avvenuta il 14 giugno sulla spiaggia di Acciaroli, nel Cilento. Da allora, ha trasmesso la sua posizione regolarmente indirizzando gli esperti sulle spiagge calabresi.
Dolores, questo il nome della tartaruga – proseguono i componenti di Ccc – è stata equipaggiata con un nuovo strumento che sfrutta la rete Gsm dei telefoni cellulari per comunicare ai biologi della Szn la posizione dell’animale ed il suo comportamento”.
L’esemplare di Caretta caretta ha nidificato nella spiaggia di località Ponticello di Fuscaldo. L’area è stata recintata e messa in sicurezza dall’associazione calabrese. Con questa deposizione, salgono a 16 i nidi calabresi delle tartarughe marine, con una forte concentrazione nella provincia di Reggio Calabria, sulla nota Costa dei Gelsomini, riconosciuta come principale area di nidificazione della specie in Italia.
Sul versante tirrenico va ricordato anche il nido presente sulla spiaggia Rivera bleu di Diamante. Ma la stazione zoologica Anton Dohrn di Napoli segue, in collaborazione con gli enti e le associazioni locali, anche 3 nidi in Campania e uno a Nettuno, lungo il litorale laziale.
“La stagione riproduttiva in corso – spiegano dal Caretta Calabria conservation – appare molto ricca. Il monitoraggio degli arenili potenzialmente idonei alla riproduzione di Caretta caretta su tratti costieri cosi vasti risulta alquanto faticoso e, salvo per alcuni comprensori, dove il controllo delle spiagge è pressoché quotidiano, il pronto intervento sul resto del territorio si basa sulla collaborazione tra enti e associazioni specializzati aperti al confronto e al reciproco supporto al fine di tutelare una delle specie più rare ed emblematiche della fauna italiana.
L’associazione onlus Caretta Calabria conservation è stata fondata nel 2012 da naturalisti professionisti. Attualmente è l’unico ente che monitora assiduamente le coste calabresi per la ricerca e salvaguardia dei nidi di tartaruga marina comune, e operante grazie alle autorizzazioni rilasciate dal Ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare.
Venerdì 21 e sabato 22 giugno 2024 il borgo di Papasidero si prepara alla terza…
A padri e madri dei bambini che frequentano l'asilo di Cirella non va giù che…
Questa mattina, venerdì 3 maggio 2024, si è verificato un incidente stradale sulla Ss 18,…
I consiglieri di opposizione: "Ex sede comunale di Orsomarso in caserma dei carabinieri senza formalizzare…
Scalea diventa Set cinematografico con due scuole di cinema in occasione della prossima edizione del…
Un uomo di Orsomarso è morto dopo essere stato trovato in gravi condizioni per strada…
This website uses cookies.