Ospedali inutilizzati, i sindaci con la proposta di Di Natale

Un consiglio regionale per chiedere l’utilizzo delle strutture depotenziate per l’emergenza Covid. Ecco i nomi dei primi cittadini aderenti.

Molti sindaci della provincia di Cosenza hanno aderito alla proposta lanciata poche ore fa dal consigliere regionale Graziano Di Natale: utilizzare gli ospedali depotenziati per fronteggiare l’emergenza Covid.

Il tutto – questa la proposta – convocando un Consiglio della Regione Calabria per approvare in tal senso un indirizzo politico da consegnare al presidente facente funzione Nino Spirlì.

Tra i sostenitori si segnala in collega in consiglio Marcello Anastasi di Io resto in Calabria.

Tra i sindaci che hanno aderito ne figurano molti del territorio del Tirreno cosentino.

Tra questi, Antonio Praticò, Toni Iorio e Gennaro Marsiglia, dei comuni do Praia a Mare, Tortora e Aieta che pochi giorni fa hanno avanzato una proposta simile per l’ospedale di Praia a Mare.

Su questa struttura sanitaria abbiamo di recente reso conto della posizione della rappresentanza locale di Nursid, sindacato degli infermieri.

Ecco gli altri sindaci del territorio che hanno aderito: Barbara Mele (San Nicola Arcella, Giacomo Perrotta (Scalea), Ugo Vetere (Santa Maria del Cedro), Alberto Bottone (Orsomarso), Ernesto Magorno (Diamante), Alfredo Lucchesi (Santa Domenica Talao), Fiorenzo Conte (Papasidero), Michele Guardia (Sangineto), Francesco Silvestri (Verbicaro), Giacomo De Marco (Maierà), Saverio Bellusci (Grisolia).

E ancora Virginia Mariotti (San Marco Argentano), Filomena Greco (Cariati), Pino Capalbo (Acri), Lucia Nicoletti (Santo Stefano di Rogliano), Raffaele Pane (Scigliano), Donatella Deposito (Parenti), Antonio Basile (Belsito), Roberto De Marco (Grimaldi). 

“Vedere così tante anime, seppur di ideologie diverse, unite sotto il segno della buona politica, è il messaggio migliore che possiamo mandare ai calabresi” ha commentato Di Natale.