CORONAVIRUS

Calabria Zona Arancione, cosa cambia per le scuole?

Si ritorna tra i banchi dall’infanzia alla media. Quello calabrese è uno “strano caso” per via dell’ordinanza Spirlì sospesa dal Tar.


Lunedì 30 novembre in Calabria si tornerà tra i banchi per svolgere didattica in presenza, per le scuole dell’infanzia, elementari e medie.

Da domani, domenica 29 novembre, la Calabria passa infatti a Zona Arancione, come deciso con ordinanza del ministro della Salute, Roberto Speranza.

Per l’istruzione, la nuova classificazione della regione prevede didattica in presenza per le scuole dell’infanzia, elementari e medie. In Zona Rossa, questa possibilità era consentita solo fino alla prima media.

Dalle scuole superiori in sù, è invece prevista la didattica a distanza, salvo le eccezioni contemplate dal Dpcm del 3 novembre che ha istituito la classificazione per colori.

Questa dunque la situazione. In Calabria – va ricordato – lo scorso 14 novembre, il presidente facente funzione Spirlì aveva disposto la didattica a distanza per tutte le scuole di ogni ordine e grado.

Contro questa decisione, alcuni genitori di alunni di una scuola di Paola avevano presentato ricorso al Tar Calabria.

Il Tribunale amministrativo ha dato loro ragione e ha sospeso il provvedimento del governatore.

Ma, tra il tempo di interpretare la sentenza, l’adeguamento degli istituti per riaccogliere gli studenti e altro, i giorni sono passati e siamo arrivati ad oggi, quando a tutti gli effetti l’ordinanza Spirlì avrebbe comunque perso efficacia.

Quanto al ritorno tra i banchi in programma, come detto, lunedì prossimo, nell’opinione pubblica, in particolar modo tra i genitori, permangono posizioni contrapposte.

Ovvero, tra i favorevoli al ritorno alla didattica in presenza per i bassi rischi ai quali sarebbero esposti gli alunni.

Ma anche per la necessità di un miglior apprendimento che il lavoro in una vera classe garantirebbe rispetto a una “virtuale”, fatta di schermi di pc, portatili e tablet.

Dall’altro lato, molti genitori considerano non ancora maturo il tempo di ritrovarsi a contatto con altri soggetti nonostante gli indicatori del contagio mostrino numeri incoraggianti.

Andrea Polizzo

Giornalista professionista dal 2010 e blogger. Sin dal 2005 matura esperienze con testate regionali di carta stampata, on-line e televisive. Attualmente collabora con il mensile d'inchiesta ambientale Terre di Frontiera e con il network VicenzaPiù. Ideatore di blogtortora.it, caporedattore e coordinatore di www.infopinione.it.

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