Vaccino Covid a 80enni e insegnanti, la Regione chiude le scuole 2 settimane

Annuncio dalla Cittadella ma non sono ancora note le date. Restano i dubbi sulle modalità di somministrazione della prima dose agli anziani.

La Regione Calabria ha avanzato la proposta di vaccinare gli insegnanti e il personale scolastico contestualmente alla somministrazione della prima dose agli over 80.

Come è noto, tanto per l’una quanto per l’altra categoria la Calabria non ha ancora fissato una data per la distribuzione del vaccino contro il Covid-19.

E’ notizia di qualche giorno fa che l’intenzione per la parte più anziana della popolazione è di delegare la somministrazione ai medici di base e senza avvalersi della piattafroma informatica nazionale.

Una scelta sulle modalità che ha destato più di qualche perplessità.

Anche per quanto riguarda il corpo docente e il personale scolastico non è stata indicata una data precisa dalla Regione.

Il governatore facente funzione, Nino Spirlì, si è limitato a preannunciare la volontà di stoppare la didattica in presenza per due settimane quando le operazioni di vaccinazione saranno effettuate.

Una nota della Cittadella regionale riferisce che lo stesso ne ha discusso in videoconferenza con la responsabile dell’Ufficio scolastico regionale e i rappresentanti delle sigle sindacali del settore.

“Nei prossimi giorni – si legge -, dirigenti della Regione e sindacati metteranno a punto l’apposito piano delle vaccinazioni, per consentire la somministrazione volontaria delle dosi a tutti quegli operatori scolastici che avranno dato il loro assenso”.

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