Home / CRONACA / Re Nudo, accolto ricorso in Cassazione su utilizzo delle intercettazioni

Re Nudo, accolto ricorso in Cassazione su utilizzo delle intercettazioni

Annullata l’ordinanza di misure cautelari grazie al ricorso dei legali dell’imputato Eugenio Vitale. “Risvolti anche per altri imputati”.

bigmat fratelli crusco grisolia

La Corte di Cassazione ha accolto il ricorso presentato dai legali dell’imputato nel processo Re Nudo Eugenio Vitale circa l’uso delle intercettazioni.

Pertanto, è stato disposto l’annullamento dell’ordinanza di misure cautelari per l’uomo e il rinvio al riesame di Catanzaro per una nuova valutazione.

Vitale – lo ricordiamo – si trova attualmente agli arresti domiciliari e, nel procedimento in esame, è accusato di reati contro la pubblica amministrazione.

In una nota gli avvocati Francesco Liserre e Carmelina Truscelli spiegano che “il ricorso attaccava la validità dell’impianto accusatorio retto dalle intercettazioni, da noi ritenute inutilizzabili per i capi di imputazione, circa 60, contestati a Vitale.

Intercettazioni – proseguono i due – che abbiamo sempre considerato inutilizzabili perché disposte in un diverso procedimento nel quale, rispetto a quello originario, mancavano i presupposti necessari per una connessione, per come ribadito dalla giurisprudenza della Cassazione.

Si tratta – commentano ancora Liserre e Truscelli – di un risultato straordinario, inaspettato e che avrà effetti devastanti anche per le accuse mosse agli altri imputati“.

La decisione è stata presa dalla Corte di Cassazione nell’udienza svoltasi ieri, martedì 4 maggio 2021.

L’avvocato Francesco Liserre difende nello stesso procedimento, con il collega Amedeo Valente, anche Antonia Coccimiglio.

“Per la sua posizione – ha detto il legale – aspettiamo una valutazione dal Gip, che tenga soprattutto conto delle condizioni di salute della signora, che sono particolarmente gravi”.

Per completezza, recentemente Vitale e Coccimiglio, dipendenti dell’Azienda sanitaria provinciale di Cosenza in forza alla commissione Invalidi di Diamante, sono stati condannati in primo grado dal tribunale di Paola a 4 anni e 6 mesi di reclusione per il reato di concussione.


About Andrea Polizzo

Giornalista professionista dal 2010 e blogger. Sin dal 2005 matura esperienze con testate regionali di carta stampata, on-line e televisive. Attualmente collabora con il mensile d'inchiesta ambientale Terre di Frontiera e con il network VicenzaPiù. Ideatore di blogtortora.it, caporedattore e coordinatore di www.infopinione.it.

Check Also

Fusillo Orsomarsese Caserma carabinieri Orsomarso

Orsomarso, l’ex municipio diventa caserma dei carabinieri: Rinascita democratica protesta

I consiglieri di opposizione: “Ex sede comunale di Orsomarso in caserma dei carabinieri senza formalizzare …