CETRARO

Franco Muto sconterà ai domiciliari la pena di 20 anni

La richiesta avanzata dal Procuratore Generale di Catanzaro alla luce della sentenza di secondo grado del processo Frontiera.


Franco Muto, boss dell’omonimo clan di ‘ndrangheta di Cetraro, sconterà ai domiciliari la pena di 20 anni di reclusione inflittagli a maggio scorso dalla Corte di Appello di Catanzaro per il reato di associazione mafiosa.

Oggi, i carabinieri della compagnia di Paola hanno eseguito un’ordinanza in tal senso emessa dalla Corte di Appello stessa su richiesta avanzata dal Procuratore Generale della Repubblica di Catanzaro, proprio a fronte della Sentenza della Corte d’Appello del maggio scorso.

SEGUI INFOPINIONE SU TELEGRAM

“Nella richiesta di emissione del provvedimento cautelare – si legge in una nota dell’Arma -, il Procuratore Generale si è soffermato sulla sussistenza di esigenze cautelari, anche considerata la posizione mantenuta da Muto all’interno dell’omonima associazione criminale.

A Muto è stato prescritto inoltre di non comunicare, anche per telefono o per via informatica, con persone diverse dai familiari conviventi”.

Davanti alla Corte di Appello – lo ricordiamo – Franco Muto è stato condannato a 20 anni di carcere per il reato di associazione mafiosa nell’ambito del processo penale scaturito dall’operazione Frontiera.

Il giudice di secondo grado lo ha ritenuto promotore, con compiti di direzione, di tutta l’attività della cosca e con il compito di difendere e ampliare, anche in Basilicata e in Campania, il proprio monopolio nell’offerta del pescato.

In primo grado, nel 2019, era stato invece assolto dal tribunale di Paola dal reato associativo, condannato per il solo reato di elusione del provvedimento di confisca della ditta Eurofish di Cetraro che commercia all’ingrosso prodotti ittici, e quindi tornato in libertà.

Andrea Polizzo

Giornalista professionista dal 2010 e blogger. Sin dal 2005 matura esperienze con testate regionali di carta stampata, on-line e televisive. Attualmente collabora con il mensile d'inchiesta ambientale Terre di Frontiera e con il network VicenzaPiù. Ideatore di blogtortora.it, caporedattore e coordinatore di www.infopinione.it.

Recent Posts

Praia a Mare, nella notte danneggiati veicoli della Polizia locale

Ignoti hanno bucato le ruote di due automobili, una moto e uno scooter della Polizia…

1 ora ago

Tentato omicidio a Paola, carabinieri arrestano una donna di origini brasiliane

Silvia Santos Maria Do Soccorso, 39 anni, è accusata del tentato omicidio del convivente, colpito…

2 ore ago

Elisoccorso per un malore: l’elicottero atterra nel parcheggio dell’aviosuperficie di Scalea

Malore improvviso per un uomo di Santa Maria del Cedro nel pomeriggio di ieri, mercoledì…

5 ore ago

Spezzano della Sila, avvelenati decine di cani: denuncia in Procura

L'associazione Gaia animali & ambienti passa all'azione legale dopo i casi di cani avvelenati a…

19 ore ago

Arcomagno di San Nicola Arcella: Consiglio Regione Calabria approva legge tutela

Con l'approvazione da parte del parlamentino calabrese fondi economici per la tutela dell'Arcomagno di San…

1 giorno ago

Percorsi d’arte a Belvedere Marittimo: workshop fotografico nel centro storico

Iniziativa culturale dell'Associazione di promozione sociale CreativaMente tra i violi del centro storico di Belvedere…

1 giorno ago

This website uses cookies.