San Nicola Arcella, stop alla stazione radio base in località Vannefora

Il Consiglio comunale ha approvato il regolamento. Ritirate le certificazione comunali per una torre metallica alta 18 metri.

La certificazione comunale per la costruzione di una stazione radio base in località Vannefora di San Nicola Arcella è stata revocata.

Grazie all’approvazione all’unanimità del regolamento in materia da parte del consiglio comunale, il sindaco ha dato mandato all’ufficio Tecnico dell’ente di fare la stessa cosa per tutti i casi analoghi.

Come spiega in una nota il sindaco, Eugenio Madeo, in questo modo si imprime un ulteriore stop “ai lavori che si intendono realizzare, ma subito bloccati con mie ordinanze, per la costruzione di una stazione radio base in località Vannefora.

Ciò che meraviglia – ha aggiunto – è che la Provincia di Cosenza e la Soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici per le province di Cosenza, Catanzaro e Crotone, abbiano potuto dare il loro nulla-osta paesaggistico ambientale per la costruzione di una torre metallica alta 18 metri, quasi quanto il Cristo di Maratea, con un basamento in cemento armato di oltre 60 metri quadrati.

Il tutto, in un territorio interamente riconosciuto con il decreto ministeriale del 15 dicembre 1969 con caratteristiche di notevole interesse pubblico ai sensi della legge 29 giugno 1939, n. 1497 e perciò sottoposto al vincolo paesaggistico ambientale“.

Ma la critica del primo cittadino viene estesa a un’associazione ambientalista del territorio.

“Ciò che meraviglia ancora di più, è che l’associazione zonale di Italia Nostra – afferma Madeo -, tanto solerte nell’inventarsi aree dunali inesistenti per chiedere a noi amministratori comunali la revoca di concessioni balneari rilasciate dalla capitaneria di porto di Vibo Valentia e dalla Regione Calabria, non ha poi nulla da dire sulla costruzione di una tale mostruosità, così devastante per il nostro territorio”.