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Le Crocette di fichi di Santa Maria del Cedro sono state iscritte nel registro DeCo su istruttoria dell’apposita commissione. L’ente punta a valorizzare il patrimonio agroalimentare promuovendo anche la propria immagine.
La Giunta del Comune di Santa Maria del Cedro ha approvato l’istituzione della Denominazione comunale di origine (DeCo) per le Crocette di fichi.
La decisione, su proposta avanzata dal sindaco Ugo Vetere, è stata presa in ossequio ai regolamenti comunali per la valorizzazione delle attività agroalimentari tradizionali locali e per la promozione dell’immagine della città.
L’istruttoria per la DeCo Crocette di fichi è stata svolta dall’apposita commissione comunale composta da Franco Picerno, in rappresentanza del settore agroalimentare e gastronomico, Carmine Maietta, assessore al Commercio e alle attività economiche, Franca Mancuso, presidente della Pro loco, e Domenico Amoroso, direttore del Gal Riviera dei Cedri.
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Le Crocette di fichi sono un prodotto tradizionale in Riviera dei Cedri come in moltissimi altri posti della Calabria. Sono ottenute dall’essiccazione dei fichi al sole e in seguito riempiti con frutta secca, solitamente noci, e aromi naturali.
Devono il loro nome alla disposizione “a croce” dei singoli fichi nei recipienti nei quali vengono conservati, a volte anche infilate una dietro l’altra su bastoncini di legno.
