Educazione finanziaria al femminile: perché è importante?

L’educazione finanziaria è un argomento spinoso nel nostro Paese. Se da un lato c’è un forte gap con altri Paesi europei molto più avanti e attenti di noi, dall’altro è necessario sottolineare che quando si parla di donne questo divario diventa ancora più importante. 

A sottolinearlo è la seconda edizione dell’Edufin Index 2023, un’indagine che ha coinvolto 3.700 partecipanti e che ha messo in luce quello che è il grado di conoscenza e consapevolezza finanziaria in Italia.

Lo studio in questione ha evidenziato proprio quanto detto, ossia che il livello di educazione finanziaria in Italia è inferiore rispetto alla media europea, tanto da non raggiungere un livello sufficiente. 

I dati parlano chiaro. Sebbene in Italia sia chiara una tendenza alla prudenza verso il mercato finanziario, sono soprattutto gli over 35 che abitano al Nord a essere i più informati.

Di contro donne e giovani sono i gruppi che deficitano maggiormente. Nello specifico, circa il 40% delle donne italiane non possiede un conto personale e si nota anche una differenza salariale tra uomini e donne che varia dal 15 al 20%, anche a parità di occupazione.

Ed è proprio questa situazione che va a sottolineare quella che è l’importanza dell’educazione finanziaria per le donne, che si collega anche a quello che è il livello di emancipazione di queste ultime. Del resto, l’argomento delle diseguaglianze di genere nel mercato del lavoro è molto sentito e, allo stesso modo, si deve porre attenzione alla questione della gestione delle finanze personali.

Per questo motivo, è essenziale utilizzare delle fonti di divulgazione finanziaria che, oggi come oggi, si trovano soprattutto online. Ad esempio, la guida di Affari Miei su dove investire potrebbe essere un valido supporto per iniziare a informarsi su quello che è il mondo della gestione dei risparmi e degli investimenti. 

Imparare a gestire al meglio i propri redditi ma anche i propri risparmi è fondamentale per tutti e, in particolare, per le donne che in questo modo potrebbero affermare ancora più chiaramente quelli che sono i diritti all’indipendenza economica e all’eguaglianza salariale. Sebbene si tratti di concetti chiari, purtroppo spesso c’è ancora da porvi l’accento. 

Colmare le disparità di genere con maggiori conoscenze finanziarie influisce anche su aspetti come la gestione del risparmio, gli investimenti e la pianificazione del futuro. Infine, favorisce la rappresentanza femminile nei settori economici e finanziari trasformandosi in un passo fondamentale verso l’empowerment economico femminile.