Il circolo del Pd di Grisolia chiede un ufficio Poste mobile per limitare i disagi dovuti alla chiusura della sede per lavori legati al progetto Polis. Investito della problematica, il sindaco Saverio Bellusci ha fatto sapere di essersi attivato con il gestore del servizio.

L’ufficio postale di Grisolia sarà chiuso dal 20 febbraio al 26 marzo 2025 per lavori di ristrutturazione legati al progetto Polis. Il circolo “Antonio Gramsci” del Partito democratico ha espresso profonda preoccupazione per i potenziali disagi che questa chiusura potrebbe causare alla comunità, soprattutto per gli anziani che dipendono dai servizi postali per il ritiro delle pensioni e altre necessità quotidiane.
In una nota indirizzata al sindaco di Grisolia, Saverio Bellusci, il coordinatore del circolo, Francesco Papa, ha sottolineato l’importanza di trovare soluzioni alternative per garantire la continuità dei servizi durante il periodo di chiusura. Il Pd ha chiesto all’amministrazione comunale di farsi portavoce presso Poste Italiane per l’attivazione di un ufficio mobile nel comune, come già avvenuto in altre località limitrofe.
Il sindaco di Grisolia, Saverio Bellusci, ha prontamente risposto all’appello del Pd, comunicando di aver già inoltrato una richiesta formale a Poste Italiane per l’attivazione di un ufficio mobile durante il periodo dei lavori. Il sindaco ha dichiarato di essere in attesa di un riscontro da parte di Poste Italiane e si è impegnato a tenere informata la comunità sugli sviluppi della situazione.
La chiusura dell’ufficio postale di Grisolia rappresenta un’importante sfida per la comunità locale, che rischia di trovarsi priva di un servizio essenziale per oltre un mese. L’attivazione di un ufficio mobile, come richiesto dal PD e auspicato dal sindaco Bellusci, rappresenta una soluzione concreta per mitigare i disagi e garantire la continuità dei servizi postali per tutti i cittadini.
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