Giuseppe Messineo difende le scelte di Occhiuto
Il sostegno a Gentile è emblema della continuità
DI MARTINO CIANO
(da Il Domani di Calabria)
TORTORA – «L’ UDC non può essere ambiguo». Così l’esponente tortorese dell’Udc, Giuseppe Messineo, difende le scelte del suo capogruppo Occhiuto e ribadisce l’importanza dell’accordo tra il suo partito e Pino Gentile.
Il chiacchierato accordo è stato giudicato dai più come “dimostrazione della più becera convenienza politica” ma l’esponente tortorese non è stato di questo avviso e ha rispedito al mittente le accuse.
«Abbiamo condotto una campagna elettorale portando avanti un programma volto a creare una Provincia diversa, con proposte fattive, non fantasiose e per carpire il voto dei giovani e meno giovani.
L’ accordo con il PdL nasce dalla convergenza di due gruppi verso una Amministrazione Provinciale che dia una maggiore attenzione alle periferie, alla diminuzione degli assessori e tante altre nostre proposte sulle quali il nostro elettorato ci ha dato fiducia.
Chiediamo di continuare a credere in noi e li invitiamo a votare alla Presidenza Pino Gentile. Insieme possiamo mettere fine ad una gestione a circolo chiuso della Provincia di Cosenza. Il 21 e 22 giugno andiamo a votare. E’ un nostro diritto e un nostro dovere, e grazie ad esso saremo i soli artefici del cambiamento».
Mi domando e mi chiedo come ci si può alleare con chi si è criticato fino al giorno prima. L’accordo nasce altro che “dalla convergenza di due gruppi verso una Amministrazione Provinciale che dia una maggiore attenzione alle periferie”, ma dal fatto che per una poltrona si farebbe di tutto! Siate un po più sinceri, credo che i tantissimi elettori che vi hanno votato lo meritano.
Bene l’mpa che ha mantenuto la sua coerenza nei confronti dgli elettori.