Tortora, Biagio Benvenuto presenta il suo progetto politico

L’imprenditore edile tortorese presenta il suo nuovo progetto politico
I risultati provinciali sollecitano la formazione di nuovi quadri dirigenziali

DI MARTINO CIANO
(da Il Domani di Calabria)

TORTORA – I risultati del ballottaggio hanno messo in evidenza la crescente disaffezione della gente verso la politica. In maniera involontaria il popolo ha fatto intendere che gradirebbe un cambio generazionale.
 

A Tortora, soprattutto, questa richiesta sta vivacizzando più che altrove lo scenario politico, sollecitando l’entrata di nuovi soggetti che correranno alle prossime elezioni comunali. A questi appartiene anche Biagio Benvenuto, imprenditore edile, che all’indomani dei deludenti risultati emersi dal ballottaggio, ufficializza la sua entrata nello scenario politico tortorese, ponendosi alla guida di un nuovo Movimento Popolare.

 

Queste sono state le sue impressioni. «Il dato elettorale emerso da questa tornata – ha commentato il Benvenuto – dimostra chiaramente che la gente non ha partecipato, perché è stufa di vedere le solite facce e chiede a gran voce un cambiamento radicale. Solo se si vedranno dei volti nuovi, il popolo comincerà a riavvicinarsi alla politica».

 

Il nome del gruppo non è ancora definitivo ma dovrebbe chiamarsi Movimento Popolare Tortorese, quali sono le sue peculiarità? «La volontà è quella di dare voce e forza al popolo che deve imparare a dire la sua. Solo attraverso un processo di condivisione e di partecipazione la gente potrà responsabilizzarsi.

 

Tutti noi abbiamo il dovere di partecipare alla gestione della cosa pubblica e quando questo presupposto viene meno siamo artefici dei nostri guai, ecco perché nessuno deve arroccarsi sulle proprie posizioni. Se questo avvenisse si creerebbe un potere assolutistico che non permetterebbe dialogo, crescita e sviluppo».

 

Con l’apparizione di questo nuovo soggetto politico, il panorama diventa ancora più affollato e il rischio di trovare cinque o sei liste alle prossime elezioni comunali non è da sottovalutare. Per sfatare questo problema, che creerebbe solo confusione, il Movimento Popolare è aperto a delle alleanze?

 

«Creare delle alleanze è una priorità, l’importante è farle con persone nuove. Io sono grato a coloro che hanno amministrato in passato perché hanno saputo dare il loro contributo, ma adesso è tempo di voltare pagina. Questo è un appello che lancio affinché non si generino facili fraintendimenti».