Tutto pronto per la sagra del prosciutto aietano
L’evento compie il suo trentesimo anno di vita

DI ANDREA POLIZZO
AIETA – Musica, balli, giochi, vino e, soprattutto, sua maestà il prosciutto. Sono questi gli ingredienti della tradizionale sagra del prosciutto aietano, giunta quest’anno al prestigioso traguardo della trentesima edizione.
L’evento, in programma domenica 8 agosto, per il sindaco di Aieta, Gennaro Marsiglia, rappresenta il clou del cartellone estivo del borgo montano ed è caratterizzato da due elementi irrinunciabili.
“Innanzitutto, naturalmente, il prosciutto nostrano – afferma il primo cittadino – accompagnato dal meglio della gastronomia aietana servita negli stands, se si vuole essere moderni, o per usare il termine a noi più caro, nelle “frasche” allestite in piazza”. Poi – aggiunge Marsiglia – i giochi tradizionali, tra cui spicca il palo della cuccagna che premia con un prosciutto chi riesce ad arrampicarsi su un tronco di oltre 10 metri unto di grasso”.
Nel piccolo paesino montano dell’alto Tirreno, anche per quest’anno, gli organizzatori si attendono un gran flusso di persone potendo contare sulla ormai consolidata tradizione dell’evento.
“Si tratta certamente – spiega Marsiglia – della sagra più longeva di tutto il territorio, mai interrotta dagli anni ‘80. Il resto lo fa il prosciutto aietano che grazie ad allevamenti domestici ed a particolari condizioni climatiche garantisce un prodotto di nicchia ma di ottima qualità”.
