Ospedale di Praia a Mare, i cittadini scendono in piazza

Il movimento organizza un corteo per dire no al ridimensionamento
Scelto il nome: Comitato per la difesa dell’ospedale di Praia a Mare

DI ANDREA POLIZZO

PRAIA A MARE – Un corteo cittadino per dire no al ridimensionamento dell’ospedale di Praia a Mare.

Si terrà sabato 29 gennaio la manifestazione organizzata dal variegato movimento di soggetti che hanno deciso di battersi contro i provvedimenti decisi dalla Regione Calabria con il Piano di rientro sanitario. Tra questi, il ridimensionamento della struttura ospedaliera praiese il 31 marzo 2012.

Nel corso dell’ultima decisione, oltre a stabilire la data della manifestazione di protesta, il movimento ha deciso anche di darsi un nome: Comitato cittadino per la difesa dell’ospedale di Praia a Mare.

Il corteo partirà alle 16 di sabato 29 dal piazzale antistante lo stadio comunale Mario Tedesco di Praia a Mare per poi attraversare le strade della città.

Al Comitato, hanno aderito gruppi politici, associazioni e semplici cittadini del territorio d’interesse dell’ospedale di Praia a Mare. La struttura, infatti, presta servizio sin dagli anni settanta per i cittadini dei comuni, tra gli altri, di Praia a Mare, Tortora, Aieta, San Nicola Arcella, Scalea.

Per raggiungere quante più persone possibili, i promotori hanno anche creato una pagina su facebook denominata Salviamo l’ospedale di Praia a Mare. “La manifestazione – vi è scritto – è una dimostrazione di sensibilità contro un provvedimento che, se non sarà rivisto, provocherebbe un danno irreparabile per tutto il territorio dell’Alto Tirreno cosentino”.