In Consiglio ratifica il catasto delle aree percorse dal fuoco
In caso di incendio ecco le regole per la destinazione d’uso
DI ANDREA POLIZZO
TORTORA – Il Comune di Tortora ha il suo catasto degli incendi. L’elenco dei terreni percorsi dal fuoco è stato ratificato all’unanimità dal Consiglio comunale nella seduta dello scorso lunedì 18 aprile.
“Un atto dovuto – ha spiegato l’assessore all’Ambiente del Comune di Tortora, Franco Chiappetta – in relazione al fenomeno che, in particolare nei mesi estivi, colpisce il territorio comunale e, in generale, l’Alto Tirreno cosentino”.
Lo strumento del catasto degli incendi consiste in una minuziosa raccolta dei terreni ricadenti nel territorio comunale che hanno subito danni da incendi. Per queste aree sono previste diverse limitazioni in riferimento alla loro destinazione d’uso.
Questa, in linea di massima, non potrà mutare per un periodo di almeno 15 anni. Ma, nel dettaglio, le limitazioni per gli appezzamenti ricompresi nell’elencazione svolta dall’ufficio tecnico del Comune di Tortora sono più corpose.
Ad esempio, un terreno sul quale si è verificato un incendio non potrà essere adibito a costruzione di immobili per un periodo non inferiore ai dieci anni. Per 5 anni invece, non potrà essere adibito ad attività di rimboschimento. Inoltre, sulle aree percorse dalle fiamme vige il divieto di pascolo e caccia.
“L’elenco delle porzioni del territorio inserite nel catasto degli incidenti – ha spiegato in Consiglio comunale l’assessore Chiappetta – è stato affisso all’albo pretorio municipale per 60 giorni, intervallo di tempo entro il quale era possibile per i proprietari dei terreni incendiati presentare ricorso. Tuttavia – ha aggiunto – in questo periodo di tempo nessun appello è stato presentato a questo ente e pertanto – ha concluso – è operativo a tutti gli effetti”.
A proposito di terreni, nel corso del civico consesso di lunedì scorso, l’ente ha ceduto a privati alcune superfici comunali ricadenti nelle frazioni montane per un introito complessivo di circa 18mila euro.
Era ora, sono almeno 3 anni che il catasto incendi era obbligatorio, e la giunta Silvestri chiese preventivi ai geometri della zona per creare questa lista.
Ora però speriamo che verrà fatta rispettare con controlli dovuti….