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Ambiente, Tnc ‘affonda’ la maggioranza nel Noce

Loscrivitu, duro attacco dopo il Consiglio comunale sul fiume Noce
Tnc: “Perché silenzio su sequestri Procura nei pressi della foce”?

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DI RAFFAELE PAPA E EMILIO DE FILIPPO

TORTORA – Uno spiacevole, assai antipatico e ripetuto inconveniente non ha permesso di esprimere il nostro pensiero al Consiglio comunale di Tortora tenutosi lo scorso 11 gennaio. Su tale “disturbo” estendiamo un pietoso velo, evidenziando l’ormai declino della politica locale sempre più verso il personale e familiare.

Ma, passando ai fatti che interessano la collettività, facciamo subito notare che di questi “fatti” non è stato possibile riscontrarne alcuno.

Solo le solite e tante parole, frutto di una permalosità eccessiva e fuori luogo specie per chi rappresenta le istituzioni e quindi i cittadini.

A distanza di mesi nessuna amministrazione comunale ha posto in essere una qualche azione degna di rilievo e pulizia a tutela del fiume noce; ma nonostante tale assoluto immobilismo, tutto va bene e funziona a meraviglia, quindi nessun problema, tutto risolto sull’altare del profitto e del silenzio che dovrà garantirlo, vince il “portafoglio”.

Siamo al paradosso che l’economia non si fonda su dati certi e di qualità ma sulla subdola ed irreale dichiarazione di avere cieli, terre ed acque cristalline, quasi il paradiso e questo ci basta!

Ma percorrendo il fondovalle del Noce o visitandone la foce, è possibile verificare che così non è; e anche quando non si volesse vedere, meno male che c’è la Procura della Repubblica di Paola che lavora per tutelare la salute pubblica, anche supplendo e rimediando alle tante omissioni di diversi amministratori, la quale dopo essere intervenuta sul depuratore comunale di Tortora, in questi giorni ha provveduto al sequestro dell’accesso ed area della foce del Noce sempre nel Comune di Tortora.

Notizia poco conosciuta e divulgata, forse non a conoscenza neanche dell’irriducibile Ulderico Pesce il quale strumentalizzato da qualche sindaco e fortemente avversato da altri rimane uno dei pochi combattenti veri e non di facciata che lottano per un ambiente sano; bene ha fatto a chiedere conto delle azioni svolte e non poteva che infastidire chi alcuna concretezza ha compiuto al di là dei buoni propositi.

Davvero encomiabile lo sforzo compiuto da Melchionda dell’associazione Libera, nel tentativo di innalzare un livello di discussione assai lontano dall’affrontare con immediatezza ed incisività le urgenti problematiche esistenti, chiedendo risultati, risposte ed investimenti per la salute dei cittadini.

Ha invocato impegno, coerenza e partecipazione ma tutto è scivolato nella generale indifferenza ed ipocrisia di chi ha invece il dovere ed il potere per porre in atto provvedimenti risolutivi.

Da anni si chiede che la foce del Noce diventi una oasi faunistica, il neo costituito Parco marino della Riviera dei Cedri ne continua a chiedere al Comune di Tortora l’inserimento come area protetta, ma nessuna risposta viene data.

Questa è la tutela dell’ambiente, parole tante, fatti nessuno.


About Andrea Polizzo

Giornalista professionista dal 2010 e blogger. Sin dal 2005 matura esperienze con testate regionali di carta stampata, on-line e televisive. Attualmente collabora con il mensile d'inchiesta ambientale Terre di Frontiera e con il network VicenzaPiù. Ideatore di blogtortora.it, caporedattore e coordinatore di www.infopinione.it.

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One comment

  1. finalmente le associazioni non sono più di disturbo.. troppo tardi..troppi anni senza interventi di salva guardia..mai un miglioramento ..oggi…solo tanto degrado..ora mi rendo conto..(senza presunzione) dopo di me il vuoto..e finito un ciclo.ma alla prossima ci sarò.fà tanto male leggere una pagina della gazzetta del sud dove in negativo…pubblicizza il sequestro…area sottoposta a sequestrato giudiziario..che .bell’esempio di incompetenza….una discarica a costo zero..sempre più convinto che l’ambiente e nelle mani sbagliate…se ero io mi sarei dimesso..mi sarei salvato la faccia…..ma ci vogliono gli attribbuti per farlo..eppure
    basterebbe davvero poco…se vera..la notizia della video sorveglianza riempe di gioia…a chi come me il lungo fiume lo frequenta con frequenza..ora la speranza e che si migliori ancora..quale migliore occasione dell’oasi faunistica..?deluso del consiglio di lunedì…mai così in basso..rissa a parte