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Tortora, amministrazione 2013: costa 110mila euro

comune-tortora-arTORTORA – 110mila euro. È la somma che l’attuale amministrazione comunale percepirà per l’anno 2013.


Lo si apprende da una determinazione del responsabile dell’area Amministrativa, Maria La Cava, dello scorso 8 marzo 2013: “Impegno di spesa indennità amministratori comunali 2013”.

Dei complessivi 110mila euro beneficeranno il sindaco Pasquale Lamboglia, il presidente del Consiglio comunale, Giovanni De Paola, gli assessori Generoso Dulcetti, Franco Chiappetta, Vincenzo Accardi, Filippo Matellicani e Biagio Praino oltre che i restanti consiglieri comunali per i gettoni di presenza.

La somma è stata iscritta ed impegnata sul corrente esercizio finanziario 2013 in corso di predisposizione.


About Andrea Polizzo

Giornalista professionista dal 2010 e blogger. Sin dal 2005 matura esperienze con testate regionali di carta stampata, on-line e televisive. Attualmente collabora con il mensile d'inchiesta ambientale Terre di Frontiera e con il network VicenzaPiù. Ideatore di blogtortora.it, caporedattore e coordinatore di www.infopinione.it.

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13 comments

  1. JOHANNES ALTHUSIUS

    Andrea mi rivolgo a te perchè oltre vedo solo il deserto. nel mio ultimo intervento ho esortato le minoranze a prendere una posizione in merito al post, ma, come abbiamo potuto constatare non c’è nulla su cui poter lavorare, sono veramente rammaricato del fatto che non si riescono a dare delle risposte convincenti ai cittadini, ecco perchè sono disorientati e preferiscono non votare, oppure votare Grillo, perchè solo da lui arrivano risposte e proposte chiare e che la gente vuol sentirsi dire. Cari Consiglieri di minoranza non commettete l’errore di considervi già vincitori solo perchè gli attuali amministratori stanno fallendo, sappiate che se non vi darete una svegliata contrapponendovi in modo chiaro, concreto ed incisivo all’azione di governo degli attuali ammistratori, secondo me non sarà così facile mandarli a casa. Sappiate che i cittadini vogliono chiarezza di idee e di intenti e permettetemelo, per quanto mi riguarda non ne state dando.
    Bisogna far capire ai cittadini anche attraverso il blog, perchè no, di essere presenti e vigili e pronti a proposte alternative su qualsiasi deliberazione di Giunta come di Consiglio e addirittura determine dirigenziali, che attuano nella sostanza quello che si decide in Giunta e Consiglio.
    Andrea io ti ringrazio molto ancora una volta del servizio che dai a tutti i cittadini, servizio che mi rammarico non viene compreso abbastanza da chi dovrebbe utilizzarlo per far comprendere ai cittadini le proprie idee, parlo naturalmente dei politici attuali sia di maggioranza che di minoranza.
    Non mollare, perchè io mollo. Buon lavoro

  2. andrè–hai ragione..ma volevo solo dire che il 18 non si tratta di politica…ma di lavoro..crescete sani e forti

  3. Ricordo agli utenti che i commenti devono essere inerenti al tema del post.

  4. forum dei giovani

    caro rocco prima diventuiamo forti e competitivi e poi saremo noi a farci conoscere,non e una polemica ma un atto di responsabilita,non siamo ancora pronti per misurarci con le vostre rreallta ma passo dopo passo stiamo crescendo e fidati di idee buone ce ne sono e al momento giusto vI CHIEDEREMO QUALCHE COSIGLIO e allo stesso tempo vi stupiremo

  5. lunedi 18 marzo alle ore 19.00 spostatevi dal centro scommesse e passate dalla sala consiliare..serve gente che abbia voglia di ripartire..dici bene è urgente ripartire ma non restando anonimi.

  6. i soldi per alcune cose ci sono vedi indennità ecc mentre per altre non ci sono oggi per risparmiare teniamo le luci spente vedi corso aldo moro ed altre zone ma….fate voi

  7. forum dei giovani

    Caro michy caro johannes viste le vostre idee e i vostri pensieri perche non ne parliamo e cerchiamo di risolvere queste cose di punti per lo sviluppo ce ne sono e di idee tantissime unitevi a noi ed insieme proviamo a rissollevare le sorti di questo paese che di bellezze ne ha…..noi siamo sempre alla nuova agenzia goldbet a tortora se vi va possiamo discutere….con le nostre idee e l esperienza di qualche politico possiamo fate grandi cose…

  8. 110.000,00 per 5anni sono 550.000,00 piu’ per mega feste e festicciole che non servono a niente 100.000,00 per 5 anni sono 500.000,00 piu’ incentivi a dipendenti 50.000,00 per cinque anni sono 250.000,00 per un toltale di spes inutili sono un 1.300.000,00 piu’ un piccolo muto di quasi 800.000,00 per marciappiedi cimitero ed altro sarebbero totale 2.100.000,00 altro che portocanale si potrbbe fare per chi verament ci tiene a Tortora .
    Risultato soldi spesi così che non serviranno per la crescita e sviluppo del territorio oramai siamo circondati……..

  9. JOHANNES ALTHUSIUS

    I cittadini di Tortora devono darsi una sferzata di dignità a cominciare dalle minoranze che vedo troppo silenti sul tema. Ragazzi svegliatevi e siate chiari su questo punto, prendete una posizione e portatela avanti. Io vi dico la mia, fare politica vuol dire mettersi al servizio dei cittadini senza nulla a pretendere in cambio, tranne che per eventuali risarcimento spese, la politica è e deve rimanere passione civile verso il prossimo, ma deve scaturire dal profondo del proprio animo e non deve essere vista come una fonte di reddito, come un’occupazione lavorativa (vedi amministratori attuali). Si deve cambiare il modo di concepire la politica, si deve passare da un rapporto fra le istituzioni ed i cittadini di tipo verticale, bipolare, gerarchico ed unidirezionale ad uno orizzantale, multipolare, paritario e circolare, da un rapporto fondato sulla separazione e la reciproca diffidenza, ad uno fondato sulla comunicazione e la leale collaborazione, da un rapporto fondato sul trasferimento di risorse dal pubblico al privato ad uno in cui soggetti pubblici e cittadini mettono in comune le proprie risorse per affrontare insieme i problemi di una società sempre più complessa e sempre più difficile da amministrare. Il modello dell’amministrazione condivisa fondato sulla sussidiarietà presuppone un convergere di soggetti pubblici e privati verso il comune obiettivo rappresentato dall’interesse generale. I privati in tal caso non sono selezionati dall’amministrazione bensì si attivano autonomamente, il loro scopo non consiste nel ricavare vantaggi economici dalle proprie iniziative, che sono finalizzate soprattutto, se non esclusivamente, al perseguimento dell’interesse generale. Infine essi non sono strumenti dell’amministrazione bensi suoi alleati, che liberamente scelgono di essere tali in seguito ad un’assunzione di responsabilità le cui motivazioni possono essere le più varie. In questo modello di amministrazione non è previsto l’ndennità essendo un rapporto paritario con i cittadini attivi. Questo secondo me è il futuro per le amministrazioni locali, perchè alle risorse delle amministrazioni si aggiungeranno quelle dei cittadini attivi ai sensi dell’art. 118 della Costituzione, si tratta di risorse oggi del tutto trascurate, quali il tempo, le esperienze. le competenze, le idee, le relazioni sociali dei cittadini, che grazie all’adozione della sussidiarietà (amministrazione condivisa) potranno essere utilizzate con vantaggio per le amministrazioni ma soprattutto per l’intera comunità. Minoranze svegliatevi, il futuro dipende da voi.

  10. JOHANNES ALTHUSIUS

    Tutte persone in grande difficoltà economica immagino, non penso minimamente che le indennità siano dovute all’impegno profuso per amministrare, in considerazione di quello che stanno producendo, poi. Cittadini di Tortora parliamoci chiaro eleggere questi amministratori è stato un grande errore, e questo lo avevo
    previsto subito dopo lo scrutinio, e non perchè sono stato indovino ma solo perchè conosco la mentalità del Sindaco in primis e poi tutti gli altri. Un plauso va all’ex Assessore Maria Lambaglia che ha dimostrato coerenza rinunciando anche all’indennità, cosa che non riescono a fare questi pseudo amministratori. Questi oltre a non saper amministrare, e lo dico in modo oggettivo e spiegherò il perchè, non riescono nemmeno a vergognarsi di prendersi l’indennità che assolutamente non meritano, (mentre c’è gente che non sa cosa dare da mangiare ai propri figli) ed è appunto questa insensibilità d’animo che si ritrovano ad impedirgli di rendersi conto del momento che una buona parte dei cittadini di Tortora sta vivendo, persone con grande difficoltà economica per mancanza di lavoro, famiglie con minori che non sanno di cosa vivere che veramente straziano le coscenze, ma questi imperterriti e privi di coscenza, si prendono l’indennità, tanto tengono i conti a posto e quindi il loro dovere lo fanno, secondo loro, ecco perchè questi non amministrano perchè non sanno quali sono i compiti degli amministratori locali. Ho cercato in qualche intervento precedente di indirizzarli in qualche modo ma non c’è sordo peggiore di chi non vuol sentire. Mi ripeto Art. 3 e 13 del T.U.E.L. (Testo Unico delle leggi sull’Ordinamento degli Enti Locali D.Lgs.267/2000); Art. 3 della Costituzione Italiana che recita: “é compito della Repubblica Italiana (Inteso come istituzione e quindi anche i comuni) rimuove gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l’uguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese.
    Questo articolo racchiude il senso delle Istituzioni ed il ruolo che rivestono nei confronti dei cittadini. L’Art. 13 del T.U.E.L. recita: “Spettano al comune tutte le funzioni amministrative che riguardano la popolazione ed il territorio comunale, principalmente nei settori organici dei servizi alla persona e alla comunità, dell’assetto e dell’utilizzazione del territorio e dello sviluppo econimico, ecc.”. Mi soffermo sull’ultima frase sviluppo economico, cosa si sta facendo per agevolare l’impreditoria locale, ho letto di iniziative da parte degli imprenditori, ma si sono interfacciati con gli amministratori o si parlano semplicemente addosso senza risultati. Cari imprenditori fatevi dire cosa vogliono fare per incentivare l’imprenditoria locale altrimenti chiedete le dimissioni di questi amministratori incapaci, io penso che debbano dire cosa vogliono fare altrimenti che se ne vadano a casa a gestire la propria casa, lasciando ad altri la casa Comune. Per il sociale cosa si sta facendo, sono consapevoli di queste difficoltà che hanno alcune famiglie e cosa intendono fare per loro, bisogna monitorare il territorio e conoscere il polso della situazione anche perchè molte volte la dignità blocca le persone isolandole nella propria disperazione. Per me vale un detto, non so se Tortorese, non si può succhiare sangue da una rapa. Cittadini riflettete.

  11. rocco martino

    capperi…pensavo molto di più..sono nella media nazionale..andrea mi pare che la somma viene spartita con i consiglieri..110 mila euro è una bella somma ma va detto anche che nessuno ha mai rinunciato all’indennità..il costo della politica da sempre fa polemica..oggi ancora di più vista la gravissima situazione socio economica del paese.le parole del parroco di qualche sere fa ancora rimbombano..ha parlato di mensa caritas…di famiglie che non hanno più le forze di andare avanti..il paese vive momenti di forte difficoltà sociale…ma so che giornalmente ce gente che oltre ad andare in chiesa si reca al comune per essere aiutata..rimbocchiamoci le maniche tutti…il paese è nostro non arrendiamoci alla crisi…vi invito il 18 c.m alle 20.30 sala consiliare comune.insieme cercheremo la soluzione migliore…

  12. complimenti!!!!!!!!!!!!

  13. Vista la crisi si poteva pure fare qualche rinuncia.