Home / CRONACA / Tuffo dall’Arco Magno, soccorso un giovane

Tuffo dall’Arco Magno, soccorso un giovane

Si tuffa e si ferisce. Soccorso un giovane lanciatosi dall’Arco Magno di San Nicola Arcella. Trasportato a Paola, i medici hanno escluso gravi conseguenze.


SAN NICOLA ARCELLA – Un giovane è stato soccorso oggi pomeriggio sulla spiaggia di San Nicola Arcella dopo essersi tuffato dall’Arco Magno.

I fatti si sarebbero verificati intorno alle 15. Il giovane era in compagnia di altri coetanei quando avrebbe deciso di tuffarsi in acqua dal sentiero che sovrasta l’arco naturale, alto alcuni metri.

Il ragazzo ha però impattato col dorso sulla superficie dell’acqua rimanendo semi tramortito per l’urto. I compagni hanno lanciato l’allarme mentre alcuni bagnanti lo hanno recuperato e trasportato a riva con un pedalò.

Sulla spiaggia di San Nicola Arcella è dunque giunta un’ambulanza che ha trasportato il giovane all’ospedale San Francesco di Paola. Qui, a seguito di un esame radiologico alla spina dorsale, i medici hanno escluso gravi conseguenze.

Il giovane rimane ricoverato per lo svolgimento di altri esami diagnostici, ma il peggio sarebbe scongiurato.

L’area, da tempo, è interdetta al pubblico a causa del pericolo caduta massi dagli speroni di roccia che circondano l’Arco Magno e le spiaggette adiacenti. Dal anni esistono ordinanze che vietano l’accesso da terra (comunali, ndr) e da mare (capitaneria di porto, ndr).

Tuttavia i divieti sovente non vengono rispettati. Sarebbe di pochi giorni fa una comunicazione al Comune di San Nicola Arcella della guardia costiera di Maratea, competente per territorio, che segnala all’ente l’assenza dei cartelli che dovrebbero indicare il pericolo e il divieto di accesso.

Il comune, va aggiunto, ha avviato da tempo studi per interventi di messa in sicurezza dell’area in questione.

bigmat fratelli crusco grisolia

About Andrea Polizzo

Giornalista professionista dal 2010 e blogger. Sin dal 2005 matura esperienze con testate regionali di carta stampata, on-line e televisive. Attualmente collabora con il mensile d'inchiesta ambientale Terre di Frontiera e con il network VicenzaPiù. Ideatore di blogtortora.it, caporedattore e coordinatore di www.infopinione.it.

Check Also

Frode crediti imposta Covid-19 catanzaro

Frode crediti imposta Covid-19: tre indagati a Catanzaro, sequestrati 3,5 milioni di euro

Sgominata a Catanzaro un’associazione a delinquere per una frode sui crediti imposta Covid-19. Tre indagati, …

One comment

  1. Mi chiedo quando avranno in mente di mettere in sicurezza la spiaggia ed il sentiero che porta all’Arcomagno, un posto così bello interdetto alla balneazione per caduta massi, sarebbe ora di mettere in sicurezza la zona e renderla fruibile a turisti e gente del luogo