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Bandiera Blu 2017 in Calabria: le 7 spiagge più belle

Sono sette le località calabresi premiate nel 2017 con la prestigiosa Bandiera Blu assegnata dalla Foundation for Environmental Education. Il versante Ionico fa il pienone grazie anche alle new entries di Soverato e Roseto Capo Spulico. Praia a Mare tiene alto l’onore del Tirreno.


Bandiera Blu 2017: ecco le 7 sorelle

ROMA – Le sette sorelle.

Una metafora abusata nel mondo del calcio italiano che, oggi, trova un nuovo utilizzo in ambito promozionale e turistico. Sono infatti 7 le località marine calabresi insignite della prestigiosa Bandiera Blu 2017.

Eccole:

  • Soverato Lido
  • Roseto Capo Spulico
  • Praia a Mare
  • Trebisacce
  • Cirò Marina
  • Melissa
  • Roccella Jonica

L’ufficialità è stata data questa mattina a Roma. Al Centro nazionale delle ricerche sono state infatti assegnate le Bandiere Blu 2017 della Foundation for Environmental Education.

Ci sono due new entries nell’elenco rispetto all’anno precedente. Si tratta della cosentina Roseto Capo Spulico e della catanzarese Soverato Lido. Le altre cinque località figuravano anche nell’elenco del 2016. Alcune di esse, come nel caso di Cirò Marina, vantano una storia in termini di ottenimento del riconoscimento Fee.

Altro dato che salta all’occhio è il pienone di bandiere per il versante ionico della Calabria. Ben 6 i vessilli ottenuti. Il Tirreno, invece, risulta rappresentato solo da Praia a Mare. La città dell’Isola di Dino è al suo secondo anno consecutivo nella prestigiosa graduatoria delle spiagge con il mare più pulito e meglio dotate di servizi.

Praia a Mare, la città dell’Isola di Dino

La località di Praia a Mare che ha ricevuto per il secondo anno consecutivo la Bandiera Blu è Punta di Fiuzzi.

Si tratta di un tratto di costa a Sud dell’abitato di Praia a Mare e reso celebre dalla presenza dell’Isola Dino. Stiamo parlando della più grande delle uniche due isole della Calabria. L’altra, l’Isola di Cirella, si trova pochi chilometri più a Sud, di fronte all’omonima località del comune di Diamante.

L’Isola Dino di Praia a Mare in località Fiuzzi.

Trebisacce e il suo lungomare “salotto”

L’area costiera di Trebisacce, ancora in provincia di Cosenza, insignita dalla Bandiera blu per il 2017 è il Lungomare Sud – Riviera dei Saraceni, Viale Magna Grecia, Riviera delle Palme. Il comune ionico figura già dal 2014 tra le località segnalate dalla Fee.

Trebisacce è un attivo centro turistico della costa ionica e le sue spiagge pietrose sono caratterizzate dall’acqua pulita. Il suo lungomare è considerato il salotto cittadino e lungo la passeggiata è posta una statua di San Francesco da Paola. Famoso anche il pontile di attracco dei pescherecci.

Una veduta suggestiva del lungomare di Trebisacce (foto Sibarinet)

Roseto Capo Spulico: il castello a picco sul mare

Chiudiamo le località della provincia di Cosenza con Roseto Capo Spulico. Anche in questo caso è sull’area del lungomare cittadino che sventolerà la Bandiera Blu 2017.

La cittadina dell’Alto Ionio cosentino è famosa per il castello sito sul promontorio di Cardone a picco sul mare, il Castrum Petrae Roseti o Castello della Pietra di Roseto. Si tratta di un’opera di fortificazione normanna per la difesa della costa più volte ricostruita nei secoli.

Il Castello di Roseto capo Spulico (foto: Wikipedia)

Soverato: la Perla del Golfo di Squillace

Soverato Lido, come detto, è una delle new entries per la Calabria nelle Bandiere Blu 2017. Il centro turistico catanzarese è considerata la Perla del Golfo di Squillace.

Il sindaco Ernesto Alecci ha accolto con soddisfazione la notizia e ha legato il risultato in particolare all’avvio della raccolta differenziata.

Secondo molti visitatori la vera attrazione di Soverato è il mare limpido. La costa, inoltre, è posta a ridosso delle colline offrendo così splendidi panorami.

Le spiagge di Soverato (foto: turistapercaso.it)

Cirò Marina: mare limpido e archeologia

La Bandiera Blu 2017 a Cirò Marina, in provincia di Crotone, è stata assegnata alla località Cervana – Madonna di mare, Punta Alice.

Il centro dell’Alto Crotonese è un habitué del vessillo della Fee. La bellezza del mare e la buona qualità dei servizi balneari ne fanno una delle principali mete turistiche della Calabria.

A questo si deve aggiungere anche l’attrattiva eno – gastronomica. Cirò Marina è Città del Vino dal 2000. Punta Alice è il promontorio della costa del Mar Jonio che chiude il golfo di Taranto. Qui sono stati ritrovati i resti dell’antico tempio arcaico dedicato ad Apollo Haleo.

Una veduta aerea di Punta Alice a Ciò Marina (foto: Yachting Kroton Club Asd)

Melissa: il blu all’ombra della torre aragonese

Melissa, sempre nel Crotonese, ha ricevuto il riconoscimento della Fee grazie al litorale della frazione denominata Torre Melissa caratterizzata dalla spiaggia sabbiosa.

Il nome deriva dalla torre aragonese fatta costruire come residenza estiva dai feudatari. Al suo interno oggi vi è un piccolo museo e un ristorante caratteristico. Dalla cima è possibile ammirare la costa e scorgere Punta Alice, non molto distante, e Capo Colonna.

Melissa è nell’elenco della Bandiera Blu sin dal 2012 grazie alla qualità del mare e alla pulizia delle spiagge oltre che ai servizi offerti.

Torre Melissa (foto: Wikipedia)

Roccella Ionica: leader nei servizi al turista

Anche quest’anno al Lido di Roccella Ionica sventolerà la Bandiera Blu della Fee. L’unica delle sette sorelle calabresi in provincia di Reggio Calabria fa parte di questo elenco da alcuni anni.

Oltre alla pulizia del mare e delle spiagge sono molti i servizi offerti ai turisti che hanno determinato il suo successo. Dalle piste ciclabili con annesso bike sharing all’accessibilità alle spiagge per disabili e animali domestici e fino alla raccolta dei rifiuti differenziati.

La rinomata località della Costa dei Gelsomini ha molto da offrire anche in ambito culturale essendo le sue origini risalenti alla Magna Grecia. Infine la città vanta tra i personaggi legati al suo nome il noto attore Raoul Bova. Il padre, infatti, è originario proprio di Roccella Ionica. Un elemento di fascino in più anche se ininfluente ai fini dell’ottenimento della Bandiera Blu.

Roccella Ionica (foto: TRIPinVIEW)
Andrea Polizzo

Giornalista professionista dal 2010 e blogger. Sin dal 2005 matura esperienze con testate regionali di carta stampata, on-line e televisive. Attualmente collabora con il mensile d'inchiesta ambientale Terre di Frontiera e con il network VicenzaPiù. Ideatore di blogtortora.it, caporedattore e coordinatore di www.infopinione.it.

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