Giro d’Italia 2018, domani la presentazione: Praia a Mare spera

Giro d’Italia: domani l’ufficialità del percorso. Sempre più probabile trappa a Praia a Mare con arrivo e partenza. Alla presentazione dell’edizione 2018 Dumoulin, Nibali, Aru e Contador. Scopri come seguire la cerimonia.

PRAIA A MARE – Arriverà domani l’ufficialità per la presenza di una tappa con arrivo e partenza da Praia a Mare nel prossimo Giro d’Italia 2018?

Per la città dell’Isola Dino il grande giorno potrebbe essere arrivato. Mercoledì alle 17, infatti, sarà fugato ogni dubbio circa il dettaglio del percorso della nuova edizione, la 101esima, della Corsa rosa che, come annunciato, partirà da Israele il 4 maggio.

Alla cerimonia di presentazione è prevista la presenza del vincitore dell’ultimo Giro d’Italia Tom Dumoulin, del due volte vincitore Vincenzo Nibali, di Fabio Aru (terzo nel 2014 e secondo nel 2015) e di Alberto Contador (vincitore nel 2008 e nel 2015), oltre che rappresentanti di squadre, sponsor, media, istituzioni sportive e non.

Nel territorio italiano, la presentazione della “Corsa più dura del Mondo nel paese più bello del Mondo”, verrà trasmessa in diretta televisiva su Rai 2 dalle 17 alle 18 e in diretta streaming su www.raiplay.it. All’estero, diretta streaming su www.giroditalia.it.

Il precedente

Il Giro d’Italia ha già fatto tappa a Praia a Mare il 10 maggio 2016. In quella occasione, la tappa andò al corridore italiano Diego Ulissi.

Sul rettilineo del lungomare Sirimarco il ciclista della Lampre – Merida, vinse quella che era la quarta tappa del Giro d’Italia 2016. Tom Dumoulin (Team Giant – Alpecin) indossò la Maglia Rosa di leader della classifica generale della corsa.

L’edizione di quella Corsa Rosa vide infine trionfatore, per la seconda volta in carriera, Vincenzo Nibali, allora in forza all’Astana Pro Team. Sul podio il colombiano Esteban Chaves e lo spagnolo Alejandro Valverde.

Anche in quella occasione, Praia a Mare fu sede anche della partenza della tappa successiva, l’11 maggio 2016, con arrivo a Benevento.

La tappa fruttò una importante vetrina per il territorio e, grazie anche all’organizzazione di eventi attorno alla due giorni con la Carovana Rosa in casa, positive ricadute economiche per le attività commerciali.