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Per gli studenti aule di tecnologie musicali, una sala di registrazione e una per i concerti. “Il liceo ha aperto le porte alla tecnologia e all’alta formazione”.
BELVEDERE MARITTIMO – Sono stati inaugurati nei giorni scorsi i Laboratori musicali dei licei Tommaso Campanella di Belvedere Marittimo.
“I laboratori – informano dall’istituto belvederese –, allestiti con i Fondi strutturali europei – Programma operativo nazionale ‘Per la scuola, competenze e ambienti per l’apprendimento’ 2014-2020, sono stati fortemente voluti dal dirigente scolastico Maria Grazia Cianciulli e dalla sua collaboratrice Gabriella Corcione, progettista assieme ad Angelina Perrotta e a Romeo Lombardi.
Tale realizzazione ha portato l’istituto al primo posto fra tutti i licei musicali della regione diventando un punto di eccellenza per il territorio dell’Alto Tirreno cosentino”.
I licei Campanella si segnalano dunque per aver aperto le porte all’innovazione tecnologica di ultima generazione, mettendo a disposizione di docenti e studenti aula di tecnologie musicali, sala di registrazione e concerto.
Quest’ultima, in particolare, accoglie un organico orchestrale di 50 elementi con aule dedicate allo studio dello strumento.
“Tutto – ancora dai licei Campanella – ben costruito, con strumentazione di altissimo livello che fornirà agli allievi oltre al massimo confort, soprattutto i mezzi necessari per una formazione di qualità, per il raggiungimento di competenze professionali eccellenti che consentiranno di affrontare gli studi di alta formazione musicale (Afam) presso i conservatori d’Italia”.
Alla manifestazione erano presenti autorità istituzionali scolastiche, amministrative e musicali. Tra queste, associazioni ed enti, conservatori musicali, l’artista Musolino e il patron del Cantagiro, Enzo De Carlo.
Folta anche la partecipazione dei genitori e dei cittadini che hanno assistito a un concerto degli allievi del Liceo musicale, e alla promozione del Cd “Rimembranze”, realizzato dagli studenti e dedicato al musicista calabrese Alfonso Rendano, patrocinato dalla fondazione Carical e prodotto dall’artista Roberto Musolino.
