Un clown spiega ai bambini Coronavirus e importanza della quarantena

L’iniziativa di Marina Di Marco, psicologa e clownterapeuta, originaria di Praia a Mare. “L’umorismo come difesa contro la paura e l’angoscia”.

PRAIA A MARE – Il video di un clown per spiegare ai bambini il Coronavirus Covid-19, e come comportarsi durante la quarantena.

È l’iniziativa di Marina Di Marco, psicologa e clownterapeuta, originaria di Praia a Mare e residente a Perugia per lavoro.

“Ho prodotto questo video ci ha spiegato – con l’aiuto di Sbroghi, il clown che interpreto. Sono certa sarà utile a molti. L’umorismo è un grande meccanismo di difesa contro la paura e l’angoscia”.

“Abbiamo avuto quest’idea – spiega ancora Marina – io e il mio compagno, Alessandro Ruta. Tra continue faccende domestiche ci siamo accorti di avere delle palline per lavatrice identiche ad un Coronavirus, e le abbiamo usate nel video.

Io sono una psicologa, lavoro a Perugia come libero professionista e svolgo il tirocinio di specializzazione in neuropsichiatria infantile da 4 anni, avendo iniziato una formazione in Psicoterapia della Gestalt.

Ho incontrato il clown durante gli anni universitari, a Cesena, con I Nasi rossi del dottor Jumba, parte della Federazione nazionale Clown.

Alessandro è un attore e formatore teatrale di Rinoceronte Teatro, associazione culturale di Perugia che, da anni, lavora con bambini e adulti sul territorio.

Insieme abbiamo unito competenze teatrali e psicologiche per dar vita ad un video per spiegare, con il sorriso, ai bambini l’importanza dello stare a casa in questo momento e anche del diritto di aver paura.

Ognuno di noi è caratterizzato da numerose parti interne, talvolta opposte, e ognuna di esse ha necessità di essere espressa. Abbiamo dentro una parte intima e sensibile che, spesso, teniamo nascosta perché fragile, ingenua e per questo così profonda e poetica. Una parte che il personaggio del clown può esprimere liberamente”.