La decisione del Riesame di Catanzaro sul principale indagato nell’operazione sul malaffare nelle sedi Asp territoriali.
Mario Russo lascia il carcere e passa agli arresti domiciliari.
Questa la decisione del tribunale del Riesame di Catanzaro che ha accolto, infine, l’appello cautelare proposto dai legali dell’ex sindaco di Scalea e principale indagato dell’operazione Re Nudo.
Il Riesame ha quindi disposto con propria ordinanza di sostituire la misura della custodia in carcere con con quella degli arresti domiciliari, presso l’abitazione del figlio.
Russo, è difeso dagli avvocati Vincenzo Belvedere e Giuseppe Bruno che hanno chiesto la misura meno afflittiva.