LAGONEGRO

Zoo Parco Giada Lagonegro, sequestrati alcuni animali per detenzione irregolare

Intervento nell’oasi faunistica dei carabinieri forestali. Il sindaco Di Lascio: “Dal 2014 mai provveduto ad autorizzazione”.


Alcuni animali presenti nel Parco Giada di Lagonegro sono stati sequestrati dai carabinieri forestali nei giorni scorsi per detenzione illegale di specie protette.

Lo ha confermato la sindaca Maria Di Lascio, spiegando che mercoledì 17 novembre si sono presentati in comune i militari del nucleo operativo Cites chiedendo di visionare l’autorizzazione a detenere nell’oasi di località Calda alcuni esemplari.

SEGUI INFOPINIONE SU GOOGLE NEWS

SEGUI INFOPINIONE SU TELEGRAM

“Si tratta – ha spiegato la prima cittadina – di una autorizzazione che deve essere rilasciata dal prefetto, ma che non abbiamo potuto esibire perché non esiste.

Dunque, chi ha comprato questi animali nel 2014 e chi negli anni è stato responsabile della loro detenzione, me compresa, lo ha fatto senza le prescritte autorizzazioni“.

Di Lascio ha ricordato che gli animali in questione si trovano nel Parco Giada dal 2014, quando l’amministrazione dell’epoca li ha acquistati per ripopolare l’oasi, svuotatasi nel frattempo degli esemplari donati da Angelo Alagia, per decesso o per trasferimento in altre strutture apposite.

“Ora l’ente valuterà il da farsi – ha proseguito la sindaca -, perché è stato in definitiva accertato un reato penale.

Il sequestro è stato fatto nei miei confronti, ma sarà notificato a tutti coloro che in questi anni hanno commesso questo reato.

Il sindaco Domenico Mitidieri, che li ha comprati, il suo successore Pasquale Mitidieri, il facente funzione Giovanni Santarsenio, che li ha trasferiti all’attuale gestore, e fino ai commissari prefettizi che mi hanno preceduto”.

Per la precisione, gli esemplari sequestrati dai carabinieri forestali sono 7 daini, 15 cinghiali e un muflone, facenti parte dei complessivi 147 animali ospitati nel Parco Giada.

Di recente la struttura, che comprende anche servizi ricettivi e sportivi, è finita al centro di polemiche per una delibera dell’attuale amministrazione comunale con la quale la fauna del Parco è stata stimata e posta in vendita. (ne abbiamo parlato qui)

Sulla questione la sindaca Maria Di Lascio aveva poi fornito dei chiarimenti alla nostra testata, riportati in questo articolo.

Andrea Polizzo

Giornalista professionista dal 2010 e blogger. Sin dal 2005 matura esperienze con testate regionali di carta stampata, on-line e televisive. Attualmente collabora con il mensile d'inchiesta ambientale Terre di Frontiera e con il network VicenzaPiù. Ideatore di blogtortora.it, caporedattore e coordinatore di www.infopinione.it.

Recent Posts

Outdoor Sports Day, a Papasidero adrenalina e divertimento

Venerdì 21 e sabato 22 giugno 2024 il borgo di Papasidero si prepara alla terza…

1 giorno ago

Cirella, genitori preoccupati: la Polizia al posto dell’asilo e per i nostri figli una soluzione di ripiego

A padri e madri dei bambini che frequentano l'asilo di Cirella non va giù che…

2 giorni ago

Incidente stradale a Tonnara di Amantea, tre feriti sulla Ss 18

Questa mattina, venerdì 3 maggio 2024, si è verificato un incidente stradale sulla Ss 18,…

2 giorni ago

Orsomarso, l’ex municipio diventa caserma dei carabinieri: Rinascita democratica protesta

I consiglieri di opposizione: "Ex sede comunale di Orsomarso in caserma dei carabinieri senza formalizzare…

3 giorni ago

Mediterraneo Festival Corto, spot promozionale a Scalea con due scuole cinematografiche

Scalea diventa Set cinematografico con due scuole di cinema in occasione della prossima edizione del…

3 giorni ago

Orsomarso, indagini in corso sul decesso di un uomo

Un uomo di Orsomarso è morto dopo essere stato trovato in gravi condizioni per strada…

5 giorni ago

This website uses cookies.