Il servizio è presente sul territorio solo in una clinica privata. La raccolta di firme punta al ripristino di Emodinamica all’ospedale San Francesco di Paola.
“Oltre seicento firme raccolte in meno di tre ore e altrettante adesioni al comitato per la difesa del diritto alla salute. Una grande partecipazione alla prima iniziativa” fa sapere Graziano Di Natale.
Questo il dato della raccolta firme per il ripristino del servizio pubblico di Emodinamica presso l’Ospedale “San Francesco” di Paola promosso dal comitato popolare per la difesa del diritto allo salute in sinergia con Graziano Di Natale, firmatario della Mozione 61 con la quale veniva già chiesta nel 2021 la realizzazione di un laboratorio pubblico di Emodinamica sul Tirreno Cosentino.
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All’iniziativa erano presenti diversi amministratori cittadini e del litorale tirrenico. “Siamo soddisfatti – commenta Di Natale -. È stata una prima giornata di iniziativa popolare alla quale ne seguiranno altre per riavere il servizio Emodinamica all’Ospedale di Paola. Lo scopo è portare all’attenzione delle istituzioni e di chi ha ampio margine di manovra sulla sanità regionale le richieste di un territorio bistrattato che vuole un servizio pubblico utile a salvare vite umane.
Grazie a quanti hanno preso parte all’iniziativa e a quanti si stanno mobilitando, di concerto con il comitato popolare, per raccogliere adesioni in tutti i comuni del Tirreno Cosentino. Da Tortora a Campora San Giovanni l’Emodinamica è presente solo sull’Alto Tirreno cosentino in una struttura privata, non basta. Auspico – conclude Di Natale – una presa di posizione importante e definitiva nei
fatti”.