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Rifiuti Santa Maria del Cedro, la raccolta migliora con 1 milione di euro

Santa Maria del Cedro pronta a modernizzare e rivoluzionare tramite l’informatizzazione la raccolta differenziata dei rifiuti. Dal Pnrr circa 1 milione di euro per ecoisole, ecocompattatori, applicazioni e nuovi contenitori per le utenze.

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Nelle scorse ore il Comune di Santa Maria del Cedro ha aggiudicato l’affidamento per la modernizzazione della raccolta differenziata dei rifiuti che si prepara a una complessiva rivoluzione grazie a un finanziamento ministeriale di circa 1 milione di euro da fondi del Piano nazionale ripresa resilienza.

I fondi del Pnrr destinati al comune rivierasco ammontano per l’esattezza a 993 mila 610,64 euro e saranno impiegati per il miglioramento e la meccanizzazione della rete di raccolta differenziata dei rifiuti urbani a Santa Maria del Cedro.

Come reso noto dal sindaco Ugo Vetere, si procederà a una vasta rivoluzione nel servizio, grazie soprattutto all’implementazione della tecnologia nelle varie fasi di raccolta, a partire dal ritiro e al conferimento in area di stoccaggio, fino all’organizzazione del porta a porta.

Nuova raccolta differenziata rifiuti Santa Maria del Cedro: dalle ecoisole agli ecocompattatori

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Il sistema rinnovato prevede l’installazione di ecosiole informatizzate sul territorio comunale. “I vantaggi – spiegano dall’ente – apportati da questa soluzione sono molteplici. Ci sarà una maggiore elasticità del servizio grazie all’assenza di vincoli di orario e di calendario nel conferimento dei rifiuti, oltre a una certa riduzione dell’impatto visivo di contenitori domiciliari per strada.

Inoltre – viene aggiunto – ci sarà un controllo diretto delle utenze e del loro conferimento. Il tutto perseguirà lo scopo di attestare elevati obiettivi di raccolta differenziata”.

La raccolta, inoltre, sarà effettuata tramite l’impiego di ecocompattatori, ovvero “contenitori intelligenti” per specifici rifiuti come contenitori di plastica o lattine che, tramite sistemi informatici, forniscono il non trascurabile incentivo alla raccolta differenziata: i cittadini saranno “premiati” con l’emissione di buoni sconto e bonus sulla spesa.

Una raccolta controllata e tracciata informaticamente

L’innovazione informatica, come detto, riguarderà anche direttamente le utenze di Santa Maria del Cedro: sia quelle presso le abitazioni che per i condomini e gli esercizi commerciali saranno dotati di contenitori (mastelli) di capacità variabile tra i 40 e i 1.100 litri.

“Per migliorare e adeguare a uno standard qualitativo accettabile il servizio attuale – informa ancora l’ente – si è scelto di applicare sistemi innovativi, così da spingere fin da subito verso un traguardo di sostenibilità della raccolta differenziata. In particolare, si prevedono l’adozione di innovativi sistemi di tracciabilità (tag R-FID).

L’informatizzazione della raccolta dei rifiuti differenziati a Santa Maria del Cedro avverrà attraverso un sistema integrato “Web-Based”, progettato e realizzato per rispondere ai requisiti di legge più aggiornati. L’amministrazione avrà quindi un controllo costante nel tempo di ogni fase del ciclo.

La tecnologia di cui si doterà il comune permetterà quindi rilevazioni dei conferimenti porta a porta, al centro di raccolta comunale e presso le ecoisole informatizzate oltre a monitorare costantemente l’attività degli automezzi.

Raccoglitori negli spazi pubblici e Centro di raccolta comunale

Tra le altre innovazioni figurano anche contenitori inseriti nell’arredo urbano e un Centro di raccolta comunale.

Nel primo caso, l’ente intende installare in spazi pubblici altamente frequentati dei raccoglitori per la differenziata, dotati di apposita grafica che indichi chiaramente la tipologia di rifiuto da conferire.

Il sistema complessivo, sarà infine completato dalla realizzazione in un’apposita area pubblica di un Centro di raccolta comunale (Crc). Questo, viene descritto come un’infrastruttura dove conferire “rifiuti che, per loro natura, non sono conferibili al servizio pubblico e che, quindi, costituiscono oggetto di abbandono indiscriminato sul territorio, con conseguenti ripercussioni in termini di degrado urbano ed ambientale”, come ad esempio gli ingombranti.

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About Andrea Polizzo

Giornalista professionista dal 2010 e blogger. Sin dal 2005 matura esperienze con testate regionali di carta stampata, on-line e televisive. Attualmente collabora con il mensile d'inchiesta ambientale Terre di Frontiera e con il network VicenzaPiù. Ideatore di blogtortora.it, caporedattore e coordinatore di www.infopinione.it.

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