Antonello Grosso La Valle (Unpli) loda l’iniziativa per ricomprendere Torre Talao di Scalea nell’elenco Unesco dei beni patrimonio dell’umanità.

“Un’azione importantissima: plaudo all’amministrazione comunale di Scalea che punta a qualificare il percorso culturale“.
Così Antonello Grosso La Valle, presidente Unpli Cosenza e consigliere nazionale dell’associazione delle pro loco, sull’avvio dell’iter per ricomprendere Torre Talao di Scalea nell’elenco Unesco dei beni patrimonio dell’umanità (leggi qui)
SEGUI INFOPINIONE SU GOOGLE NEWS
Una azione legata anche al turismo, secondo Grosso La Valle “settore che deve necessariamente essere collegato considerando l’appeal verso i manieri come Torre Talao, uno dei simboli dell’area vasta denominata Riviera dei Cedri.
Torre Talao patrimonio dell’umanità Unesco – aggiunge – sarà trainante per il territorio, ma sarà necessaria programmazione partecipata e collaborazione degli attori territoriali. L’Unpli provinciale insiste su un indirizzo dedicato al coordinamento e la gestione dei beni pubblici rinnovando collaborazione al Comune di Scalea e a tutte le istituzioni locali.
Nei mesi scorsi – conclude – conclude il presidente Grosso La Valle – l’Unpli ha celebrato 10 anni di accredito Unesco rilanciando il proprio impegno a tutela dei patrimoni culturali e immateriali. Un percorso di ulteriore crescita che si basa sull’azione costante e innovativa svolta dalle pro loco”.
Il sindaco di Scalea, Giacomo Perrotta, dopo il voto unanime del Consiglio comunale sulla poroposta per l’avvio dell’iter aveva detto: “Nei prossimi mesi avvieremo gli interventi programmati e contiamo di procedere parallelamente agli adempimenti per inserire il sito nel novero del patrimonio dell’umanità”.
