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Annullata multa da Tutor sulla Ss 18 a Santa Maria del Cedro. La tesi degli avvocati. Il sindaco Vetere: “Primo caso su centinaia. Aspettiamo motivazioni”.
Il Giudice di pace di Scalea, lo scorso 23 giugno 2023, ha annullato un verbale di multa effettuato dalla Polizia locale sul tratto di Ss 18 a Santa Maria del Cedro in cui è installato il sistema di rilevazione della velocità mediante tutor.
Lo si apprende dall’avvocato Tommaso Cesareo dello studio legale Falci di Salerno. Il giudice di pace ha accolto il ricorso presentato da un automobilista. Si attende ora il deposito delle motivazioni della decisione contraria al Comune di Santa Maria del Cedro.
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Annullata multa da Tutor sulla Ss 18 a Santa Maria del Cedro: la tesi degli avvocati
In attesa di sapere cosa abbia spinto il giudice ad accogliere il ricorso dell’automobilista, abbiamo contattato lo studio legale che ha curato la causa, nel corso della quale è stata sostenuta la tesi della non omologazione del tutor e della mancata autorizzazione prefettizia a installarlo sul tratto di due chilometri di Santa Maria del Cedro.
Su quest’ultimo aspetto, l’avvocato Cesareo precisa: “Nel verbale annullato si legge: ‘La strada su cui è stata commessa l’infrazione non è sottoposta a decreto prefettizio in quanto trattasi di strada urbana‘.
In pratica – dice Tommaso Cesareo – la Polizia locale di Santa Maria del Cedro ha trasformato secondo i propri interessi la natura di strada extraurbana secondaria della SS18 in quella di strada urbana. Posto che, per assurdo, l’affermazione del verbalizzante fosse vera, sarebbe davvero arduo comprendere le ragioni per cui una strada urbana non debba essere sottoposta a decreto prefettizio.
Se, infatti, il legislatore ha voluto assoggettare a tale decreto sia le strade extraurbane secondarie che le strade urbane di scorrimento, a maggior ragione si rende necessaria un’autorizzazione prefettizia per l’individuazione di strade o di tratti di strade qualificate come strada urbana di quartiere o come strada locale.
In definitiva tutte, ad eccezione delle autostrade e strade extraurbane principali, debbono essere assoggettate a decreto prefettizio”, conclude il legale.
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Il sindaco Vetere: “Primo caso in assoluto. Abbiamo tutte le autorizzazioni”
Abbiamo sentito in merito anche il sindaco del Comune di Santa Maria del Cedro, Ugo Vetere. “Premesso che se ne saprà di più solo quando saranno depositate le motivazioni – ha detto ad Infopinione -, mi sento di dire che l’ente è in una posizione di estrema serenità su questo aspetto.
Lo dico perché si tratta del primo ricorso accolto in assoluto dalla sua entrata in funzione, circa due anni fa, a fronte di centinaia e centinaia di ricorsi rigettati dal Giudice di pace e di altrettante istanze respinte dal Prefetto di Cosenza.
A mio giudizio questa notizia ha sollevato un clamore eccessivo, in assenza di conoscenza di questi aspetti e, soprattutto, come detto, delle motivazioni del giudice.
Aspettiamo di conoscerle – ha concluso Vetere -, ma posso già da ora affermare che per quanto riguarda il tutor il Comune di Santa Maria del Cedro è in possesso di tutte le autorizzazioni previste per legge“.
