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Nel centro lungo la costa tirrenica cosentina trovata una pistola semiautomatica. Indagini della polizia su eventuali usi in attività criminali.
Nell’ambito di una serie di perlustrazioni disposte dal questore di Cosenza, Giuseppe Cannizzaro, lungo il territorio del litorale Tirrenico cosentino, questa mattina è stata effettuata una scoperta sorprendente. In un dirupo dell’ex statale 18, situato nel territorio di Belmonte Calabro, è stata rinvenuta una pistola semiautomatica, modello 110, molto utilizzata in passato.
Le perlustrazioni sono state condotte dagli agenti della Polizia di Stato del Commissariato di Paola, sotto la guida del commissario capo Elga Rossignuolo, che ora indagano tanto sull’uso a cui potrebbe essere stata destinata quanto sul motivo per cui è stata abbandonata in quel luogo.
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La matricola dell’arma, al contrario di quanto si poteva temere, non era stata abrasa. Tuttavia, risulta che essa non sia registrata presso le autorità competenti. Di conseguenza, la Polizia ha deciso di affidare l’arma ai suoi specialisti per condurre ulteriori indagini e stabilire la sua provenienza e il suo eventuali usi in attività criminali.
Non è da escludere che l’arma sia stata utilizzata per commettere atti delittuosi e poi abbandonata nell’area sperando che non sarebbe mai stata ritrovata. Il ritrovamento dell’arma è stato immediatamente comunicato alla Procura della Repubblica di Paola, che sta seguendo da vicino lo sviluppo dell’indagine.
Al momento, gli investigatori stanno operando nei confronti di ignoti, poiché non sono emersi dettagli o indizi sufficienti per individuare i responsabili dell’abbandono dell’arma nel dirupo di Belmonte Calabro.
