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Alla scoperta della Riviera dei Cedri, un territorio unico: bagnato dal Mar Tirreno e protetto dalle alture del Parco nazionale del Pollino.
La Riviera dei Cedri, un paradiso nascosto lungo la costa tirrenica della Calabria, è una destinazione che incanta i visitatori con la sua bellezza naturale, le acque cristalline del Mar Tirreno, i villaggi pittoreschi e una ricca storia culturale. Questo gioiello del Sud Italia offre un’esperienza unica per coloro che cercano una fuga tranquilla lontano dal trambusto delle città.
Un Po’ di Storia
La Riviera dei Cedri prende il suo nome dalla coltivazione dei cedri che è stata una parte essenziale dell’agricoltura locale per secoli.
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Questo frutto aromatico, utilizzato in molte ricette tradizionali calabresi, è un simbolo dell’area e un’esperienza culinaria da non perdere. La storia della regione è profondamente radicata nell’antichità, con influenze greche e romane che hanno lasciato la loro impronta nella cultura e nell’architettura locali.
Oltre che per la produzione, soprattutto nel Comune di Santa Maria del Cedro, il cedro da qualche anno offre possibilità in ambito turistico con la possibilità di effettuare visite guidate nelle cedriere accompagnati da guide esperte. È inoltre possibile godere di degustazioni di piatti tipici che vedono il frutto come ingrediente principale o come condimento.
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Spiagge da Sogno in Riviera dei Cedri
La Riviera dei Cedri è famosa per le sue spiagge come quelle dei comuni di Praia a Mare, Diamante e Scalea che offrono scogliere mozzafiato e numerose opportunità per praticare sport acquatici come snorkeling, immersioni e canoa.
Da segnalare la presenza lungo la costa dell’unica isola della regione Calabria, Isola Dino, che svetta a pochi metri dall’arenile di Capo da Rena, località Fiuzzi a Praia a Mare. In questi fondali cresce la Posidonia, affascinante pianta acquatica, e si trovano banchi della rara Gorgonia, specie di corallo che forma arbusti di alcuni decimetri di altezza, di color giallo, porpora o lavanda.
Il clima mediterraneo offre un’estate lunga e calda, rendendo questa zona un luogo ideale per rilassarsi al sole e godersi il mare.
A pochi chilometri più a Sud si trova un’altra spiaggia da sogno in corrispondenza di uno dei maggiori attrattori naturali della Calabria: l’Arcomagno di San Nicola Arcella. Da alcuni anni, questo imponente arco in pietra è visitabile, in estate, con ingressi contingentati all’area della spiaggia, gestiti dal Comune.
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Da segnalare anche le spiagge di Santa Maria del Cedro da godere in serenità grazie alla presenza di moderne strutture balneari. Qui, sulla larga spiaggia, si trovano numerosi lidi disposti ordinatamente lungo la passeggiata dei lungomari di recente realizzazione.
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La Riviera dei Cedri si segnala inoltre per essere il territorio calabrese a più alta concentrazione di Bandiera Blu, riconoscimento alle migliori spiagge rilasciato dalla Foundation for Environmental Education (FEE).
Città Incantevoli
La Riviera dei Cedri è costellata di affascinanti città costiere e villaggi pittoreschi. Diamante è famosa per i suoi murales e per essere universalmente riconosciuta come “La Città dei Peperoncini“. Qui potrete esplorare i vicoli adornati da affreschi colorati e assaporare le specialità locali a base di peperoncino.
Il tutto, vive il suo clou a settembre con il Festival del Peperoncino, immancabile appuntamento che apre la cosiddetta “stagione bassa” del turismo che, però, sempre più negli anni viene considerata il momento migliore per vivere il territorio.
Scalea è un altro gioiello costiero con un centro storico affacciato sul mare e una spiaggia sabbiosa che si estende per chilometri. Caratteristica la sua Torre Talao che si erge su uno sperone roccioso sulla costa e che è l’icona della città che ha dato i natali filosofo, medico e matematico italiano Gregorio Caloprese.
Quanto ai centri storici, meritano una visita gli antichi borghi di Tortora e Aieta, Maierà e Grisolia, Buonvicino, Verbicaro, Orsomarso e Santa Domenica Talao. È qui che è possibile respirare la storia del territorio e, per gli amanti della buona cucina, scoprire ristoranti tipici nei quali gustare i piatti della tradizione culinaria.
Cultura e Tradizioni
La cultura calabrese è ricca e affascinante, e la Riviera dei Cedri non fa eccezione. Durante il vostro soggiorno, potrete scoprire le tradizioni locali, partecipando a feste popolari e assaggiando la cucina tipica. La musica folk e le danze tradizionali sono una parte importante dell’identità culturale della regione.
In questo ambito, vale la pena visitare un vero gioiello architettonico, considerato il più significativo dell’intera regione per via della sua integrità: si tratta del Palazzo rinascimentale Martirano-Spinelli di Aieta, un edifico signorile che ha attraversato i secoli giungendo in forma estremamente integra fino ai giorni nostri.
Oggi è sede di attività culturali e in parte è adibito a sale d’esposizione. Da qualche anno è diventato anche una wedding destination per giovani coppie che scelgono di allestire qui, con il permesso del comune, la cerimonia per il giorno più importante delle loro vite.
Cucina della Riviera dei Cedri
La cucina calabrese è famosa per la sua semplicità e autenticità. I piatti sono spesso preparati con ingredienti locali di alta qualità, come il peperoncino, l’olio d’oliva e, naturalmente, i cedri.
Come già detto sono molti i ristoranti tipici, tanto sulle colline quanto lungo la costa della Riviera, nei quali godere della bontà della cucina locale. Degni di nota sono i fusilli al sugo di capra, le alici nelle loro molteplici preparazioni, i salumi come il prosciutto aietano, e i formaggi, soprattutto pecorini e caprini.
Oltre ai già menzionati Peperoncino di Diamante e Cedro di Santa Maria del Cedro Dop, merita menzione un prodotto tipico la cui promozione e valorizzazione sta conoscendo discreta fortuna di recente. Si tratta della Zafarana di Tortora: ovvero il peperone rosso con forma a corno di capra e un sapore dolce.
Caratteristica è la loro essiccazione dopo la raccolta, raggruppati in serti e appesi in luoghi assolati per poi essere consumati in mille modi nella cucina locale, sia come portata principale che come condimento, o pestati per ottenere la polvere di Zafarana detta pisata.
Escursioni nella Natura
La bellezza naturale della Riviera dei Cedri non si limita alle spiagge. L’entroterra prossimo alla costa è un paradiso per gli amanti della natura, con alture e una ricca varietà di sentieri escursionistici. Il vicino Parco Nazionale del Pollino è una tappa imperdibile per gli amanti dell’outdoor, offrendo possibilità di escursioni, arrampicata e bird watching.
Se siete amanti di queste attività non potrete non visitare Papasidero, comune montano parte della Riserva naturale orientata della Valle del fiume Lao.
Qui è possibile vistare il santuario di Nostra Signora di Costantinopoli del XVII-XVIII secolo e la famosa Grotta del Romito, sito archeologico risalente al Paleolitico superiore e contenente una delle più antiche testimonianze dell’arte preistorica in Italia. Su tutte, il graffito effettuato su un grande masso e raffigurante un maestoso bovide (Bos primigenius).
La Riviera dei Cedri: destinazione turistica
La Riviera dei Cedri in Calabria è una destinazione turistica che incanta i viaggiatori con la sua combinazione di bellezze naturali, cultura, tradizione e cucina. È un luogo dove il passato si fonde con il presente, e dove è possibile trovare la pace e la tranquillità lontano dal trambusto della vita moderna. Se cercate una fuga autentica e un’esperienza indimenticabile in Italia, la Riviera dei Cedri è una scelta perfetta. Preparatevi a innamorarvi di questo territorio affascinante e delle sue numerose meraviglie.
