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La Via del Cedro di Calabria: un percorso di turismo sostenibile e interculturale tra storia, cultura e natura, dalla Riviera dei Cedri al Santuario di San Francesco di Paola.
Il Consorzio del Cedro di Calabria ha presentato alla Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico di Paestum 2023 il progetto “La Via del Cedro di Calabria“, un percorso che unisce storia, cultura e natura.
Il progetto, che guarda con attenzione anche al prossimo Giubileo 2025, si propone di valorizzare le peculiarità di questo territorio, connotandosi come un’offerta turistica interculturale e interreligiosa.
Il percorso progettato parte da Santa Maria del Cedro, il paese che ha dato il nome al cedro di Calabria, e si snoda lungo la Riviera dei Cedri, toccando centri di interesse storico e archeologico, come l’antica Laos, il Castello di Abatemarco e l’antico Carcere dell’Impresa, oggi Palazzo Marino, sede del Museo del Cedro.
L’itinerario prosegue nell’Alto Tirreno cosentino, fino ad arrivare al Santuario di San Francesco di Paola, con il quale il Consorzio ha da poco firmato un importante protocollo d’intesa.
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La Via del Cedro: offerta turistica sostenibile e interculturale
All’evento turistico in corso di svolgimento in Campania, per la presentazione del progetto erano presenti con il Consorzio del Cedro di Calabria, anche il Comune di Santa Maria del Cedro e il Gal Riviera dei Cedri.
“La Via del Cedro – spiegano i promotori – è un percorso che abbraccia numerosi siti dall’elevato potenziale attrattivo, ancora tutto da valorizzare. È rivolto ai cultori del turismo sostenibile e ai viaggiatori in cerca di esperienze uniche e ricercate, capaci di stupire e meravigliare non solo d’estate ma in ogni periodo dell’anno.
Il progetto si basa su principi di sostenibilità, per preservare il patrimonio naturale e culturale della zona. Inoltre, è aperto a tutti i viaggiatori, indipendentemente dalle loro origini o religione”.
Alla conferenza di presentazione, tenutasi nel weekend scorso presso la Sala Velia, nell’area archeologica di Paestum, hanno partecipato Angelo Adduci, presidente del Consorzio del Cedro di Calabria, Adolfo Rossi, esperto in processi di internazionalizzazione e attrazione di investimenti, Gianbattista Sollazzo,
responsabile della comunicazione del Consorzio. L’incontro è stato moderato da Antonio Blandi, project manager di Officine delle Idee.
