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Crollato parzialmente nel 2022 a causa del maltempo, Torre Sant’Andrea uno dei simboli di Santa Maria del Cedro potrà tornare a nuova vita.
Il Comune di Santa Maria del Cedro ha aggiudicato a una ditta specializzata i lavori per 300 mila euro per la sistemazione di Torre Sant’Andrea. L’aggiudicazione è stata curata da una apposita commissione. Le opere progettate beneficiano di un finanziamento ministeriale.
Il manufatto storico – lo ricordiamo – era parzialmente crollato nella notte del 28 gennaio 2022 a causa del maltempo ma anche come conseguenza dello stato di abbandono nel quale la struttura versava ormai da molto tempo. Come avevamo riportato nella cronaca dell’epoca (leggi qui l’articolo) il crollo aveva interessato la copertura e due pareti della torre.
A seguito dell’infausto evento che aveva suscitato dispiacere nella comunità locale, era emerso che Torre Sant’Andrea sorgeva su di un terreno privato, motivo per il quale – aveva spiegato il Comune – non era stato burocraticamente possibile intervenire per tempo. L’ente, ha poi provveduto ad acquisire gratuitamente al patrimonio del comune i resti della Torre di Sant’Andrea (ne avevamo scritto qui).
L’acquisizione era stata preceduta da un’ordinanza di messa in sicurezza di quanto rimasto della torre e dell’area circostante, assunta per scongiurare cedimenti definitivi e danni alle persone e alle cose. Lo stesso atto comunale prevedeva che il bene sarebbe passato all’ente se i proprietari non avessero provveduto a quanto ordinato entro un determinato periodo.
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Ora, l’aggiudicazione dei lavori per il ripristino di Torre Sant’Andrea che, una volta realizzati, potranno restituire alla comunità di Santa Maria del Cedro uno dei suoi simboli storici.
