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Il Comitato d’onore e di studi “Filomena D’Amante” si è riunito decidendo una serie di iniziative per mantenerne viva la memoria. La docente è scomparsa all’età di 71 anni lo scorso martedì 29 agosto 2023, al termine di un lungo periodo di malattia.
Si è svolto nei giorni scorsi a Verbicaro la prima riunione del Comitato d’onore e di studi “Filomena D’Amante”. Ovvero l’organismo creato per mantenere viva la memoria della docente e dirigente scolastica molto stimata nel territorio dell’Alto Tirreno cosentino, scomparsa all’età di 71 anni lo scorso martedì 29 agosto 2023, al termine di un lungo periodo di malattia.
Oltre che insegnante, Filomena “Mena” D’Amante era stata preside di diverse scuole medie e dirigente scolastico del liceo scientifico Pietro Metastasio di Scalea.
Alla prima seduta del comitato, avvenuta nella sala dello storico Palazzo Cavalcanti di Verbicaro, “i partecipanti – si legge in una nota – si sono confrontati, partendo dal grande patrimonio di idee e di pensiero della professoressa D’Amante, su temi sociali, pedagogici, culturali, politici, individuando unanimemente come centrali le tematiche riguardanti il ruolo della donna e l’attenzione verso gli ultimi e gli emarginati.
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Da questo confronto sono scaturite proposte per diverse iniziative da implementare nei prossimi anni, tra cui una borsa di studio, una pubblicazione e una due giorni di eventi culturali, in coincidenza con l’anniversario della scomparsa, tra il 28 e il 29 agosto”.
Del Comitato d’onore e di studi “Filomena D’Amante” fanno parte amiche e amici, ex studenti, figure del mondo della scuola, della ricerca, del volontariato e i familiari.
