Il Consiglio di Amministrazione di Stretto di Messina ha ha approvato la relazione di aggiornamento al progetto definitivo del Ponte. Secondo la società l’apertura del Ponte al traffico stradale e ferroviario è prevista nel 2032.
“Questa mattina si è tenuto il Cda della società Stretto di Messina che ha approvato la relazione di aggiornamento al progetto definitivo”. Lo ha detto il vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, al Question Time al Senato, circa il progetto del Ponte sullo Stretto.
Il Consiglio di amministrazione della società Stretto di Messina ha approvato la Relazione del Progettista di aggiornamento al Progetto Definitivo del 2011 relativo all’opera e l’ulteriore documentazione progettuale finalizzata al riavvio della realizzazione.
La società precisa che la Relazione del Progettista è stata predisposta dal contraente generale Eurolink, guidato dal Gruppo Webuild. Secondo Stretto di Messina sono state effettuate opportune verifiche anche in sinergia con un expert panel composto da quattro rappresentanti nelle discipline di aerodinamica-aeroelastica, sismica, geotecnica e ambiente.
Inoltre, è stato acquisito dal comitato scientifico, composto da nove esperti nominati dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti d’intesa con le due regioni coinvolte il parere favorevole con raccomandazioni sulla Relazione.
Gli aggiornamenti introdotti dalla Relazione del Progettista riguardano aspetti quali il monitoraggio e il ciclo di vita dell’opera. Inoltre, è stata prevista la realizzazione di una struttura Smart Road coerentemente con il quadro comunitario e nazionale di digitalizzazione delle infrastrutture stradali con più avanzati livelli di assistenza avanzata alla guida.
La Stretto di Messina ha inoltre richiesto al Progettista alcuni adeguamenti del progetto da svolgere in sede di progettazione esecutiva finalizzati anche alla valorizzazione turistica del ponte.
Ponte sullo Stretto: le prossime tappe
La documentazione approvata sarà inviata dalla Società al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti che indirà la Conferenza di Servizi alla quale partecipano le amministrazioni statali e gli enti territoriali interessati dalla realizzazione dell’opera.
La stessa documentazione sarà contestualmente trasmessa al Ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica, al Ministero della Cultura e alle altre autorità competenti per le autorizzazioni di carattere ambientale e paesaggistiche.
Il Mit quindi sottoporrà all’approvazione del Cipess il progetto definitivo e la relazione del progettista, unitamente alle osservazioni, richieste e prescrizioni acquisite nella Conferenza di Servizi, le eventuali prescrizioni formulate all’esito del procedimento di valutazione di impatto ambientale nonché il piano economico-finanziario.
La Stretto di Messina predisporrà il suddetto piano economico-finanziario dal quale risulterà l’intera copertura del fabbisogno finanziario dell’opera attraverso i fondi già stanziati dalla legge di Bilancio 2024, unitamente alle risorse derivanti dall’aumento di capitale della Società già realizzato e dalla redditività complessiva attesa dal progetto.
L’approvazione da parte del Cipess, allo stato attuale è prevedibile per la metà dell’anno in corso. Conseguentemente la fase realizzativa sarà avviata nell’estate del 2024. Nel 2032 è prevista l’apertura del Ponte al traffico stradale e ferroviario.