Home / CRONACA / Omicidio Prisco, padre della vittima ammesso come parte lesa

Omicidio Prisco, padre della vittima ammesso come parte lesa

Nuova udienza del processo sull’omicidio di Francesco Prisco oggi, giovedì 15 febbraio 2024, al tribunale di Paola. Si tornerà in aula ad aprile. L’allora 32enne era stato vittima di un agguato nei pressi della sua abitazione a Tortora. 

mary ristorante pizzeria santa maria del cedro calabria

Il giudice del processo in rito abbreviato per l’omicidio di Francesco Prisco, consumatosi a Tortora nel febbraio 2023, ha ammesso la costituzione come parte lesa del padre della vittima. Nel procedimento è già costituita da tempo la madre del giovane.

Presso il tribunale di Paola si è tenuta oggi, giovedì 15 febbraio 2024, una nuova udienza. A causa dell’indisponibilità di uno degli avvocati il processo è stato ulteriormente rinviato al 9 aprile 2024. Il legale in questione ha prodotto un certificato medico che attestava l’impossibilità a partecipare alla seduta.

Infine, Angelo Lentini, uno dei tre imputati ha consegnato delle dichiarazioni scritte il cui contenuto al momento non è noto. 

A rispondere del reato di omicidio in concorso, oltre al già citato Lentini, 42enne di Praia a Mare, sono Michele Tufano, 39 anni di Napoli ma residente a Tortora, e Jonathan Russo, 39 anni di Praia a Mare, difesi dagli avvocati Giuseppe Bello, Antonio Crusco, entrambi del foro paolano, e Antonio Tomeo del foro di Nola.

A novembre scorso, il Giudice per le indagini preliminari di Paola aveva accolto la richiesta di rito abbreviato avanzata dai legali dei tre indagati, mentre il PM Mariolina Bannò aveva chiesto il giudizio immediato. 

Francesco Prisco omicidio tortora
Francesco Prisco

L’omicidio di Francesco Prisco

Francesco Prisco, 32enne all’epoca dei fatti, era stato ferito da colpi di arma da fuoco nella notte tra giovedì 16 e venerdì 17 febbraio 2023, nei pressi della sua abitazione in via Ruggiero Pucci a Marina di Tortora. 

L’uomo era stato trasportato in condizioni gravi all’ospedale dell’Annunziata di Cosenza, dove è poi deceduto nella notte tra domenica 26 e lunedì 27 febbraio 2023 a causa delle gravi ferite riportate nell’agguato.

Il 16 marzo scorso, i carabinieri della compagnia di Scalea avevano arrestato i tre imputati. Stando a quanto emerso dalle indagini era stato lo stesso Prisco, nel corso dei primi soccorsi ricevuti, a fare i nomi degli autori dell’agguato e a indicare con precisione ai carabinieri chi dei tre gli aveva sparato con un fucile, ovvero Lentini. L’arma non è stata ancora ritrovata.


About Andrea Polizzo

Giornalista professionista dal 2010 e blogger. Sin dal 2005 matura esperienze con testate regionali di carta stampata, on-line e televisive. Attualmente collabora con il mensile d'inchiesta ambientale Terre di Frontiera e con il network VicenzaPiù. Ideatore di blogtortora.it, caporedattore e coordinatore di www.infopinione.it.

Check Also

Fusillo Orsomarsese Caserma carabinieri Orsomarso

Orsomarso, l’ex municipio diventa caserma dei carabinieri: Rinascita democratica protesta

I consiglieri di opposizione: “Ex sede comunale di Orsomarso in caserma dei carabinieri senza formalizzare …