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Fermato dai carabinieri di Scalea M. P., commerciante 50enne di origini campane: secondo i carabinieri è lui che ha sparato a S. M. lunedì scorso in Viale Carlo Alberto Dalla Chiesa.
SCALEA – M. P., commerciante 50enne, pregiudicato e di origini campane, è stato arrestato questa sera dai carabinieri della compagnia di Scalea perché sospettato di aver sparato a S. M., venditore ambulante 30enne, lunedì scorso in Viale Carlo Alberto Dalla Chiesa.
M. P. è ritenuto responsabile di tentato omicidio e porto in luogo pubblico di arma comune da sparo e, dopo alcuni giorni di ricerche, ha deciso di consegnarsi in caserma a Scalea.
I fatti – come è noto – risalgono a lunedì scorso, quando nell’area in cui si tiene il mercato settimanale della cittadina tirrenica è avvenuta una sparatoria nel corso della quale S. M. è rimasto ferito alle gambe.
Secondo quanto riferito dai carabinieri del comandante Andrea Massari, che hanno indagato sull’accaduto (e come anticipato da indiscrezioni, ndr), alla base della sparatoria c’erano datati dissapori tra i due, originati da contrasti sorti dalla loro comune attività. Entrambi, infatti, sono venditori ambulanti.
Lunedì mattina si era verificata una colluttazione in un bar tra S. M. e un altro uomo, fratello dello sparatore, che aveva avuto la peggio (un occhio nero). Il tutto ripreso dalle videocamere del sistema di sicurezza.
M. P. – sostengono i carabinieri – ha dunque voluto vendicare il fratello malmenato e ha sparato a S. M. per poi darsi alla fuga a bordo di un furgone, facendo perdere le sue tracce fino a stasera, quando ha deciso di consegnarsi ai carabinieri.
Le indagini eseguite dai carabinieri della compagnia di Scalea, sono state condotte dal PM Maurizio De Franchis della Procura della Repubblica di Paola. L’arrestato ora si trova nel carcere di Paola a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Il trentenne ferito nella sparatoria del mercato si trova invece ancora ricoverato all’ospedale Annunziata di Cosenza, fuori pericolo di vita.
