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Mare sporco, prelievi dell’Arpacal a Scalea. Perrotta: “Problema di tutti”

Nel fine settimana la Capitaneria di porto ha raccolto numerose segnalazioni di mare sporco lungo il Tirreno cosentino.

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Puntuale, ogni anno, torna nel dibattito locale il tema sempre piuttosto delicato della condizione delle acque marine. In redazione, oggi, è giunta una fotosegnalazione circa la presenza lungo la costa di Scalea di una chiazza scura e maleodorante, galleggiante a breve distanza dalla costa.

Questa, si aggiunge a tutta una serie di denunce fatte da bagnanti sui social e che rianimano la consueta polemica sul mare sporco. In alcuni casi queste lamentele vengono consegnate alle autorità preposte, seguendo il canale corretto, a nostro giudizio.

Abbiamo quindi fatto alcune verifiche ed ecco cosa è emerso.

Mare Sporco: Arpacal e Guardia costiera in azione

Abbiamo appreso che l’Agenzia regionale per l’ambiente della Calabria ha effettuato oggi, lunedì 3 luglio 2023, dei campionamenti in mare a Scalea su richiesta dell’Ufficio circondariale marittimo di Maratea che, durante lo scorso fine settimana, ha raccolto molte segnalazioni di “mare sporco” in questo come in altri centri balneari della costa del Tirreno cosentino. 

Questa mattina, la guardia costiera ha quindi scortato gli operatori dell’agenzia calabrese nei punti ritenuti di maggiore criticità per effettuare prelievi di acqua di mare. I campioni saranno ora analizzati nei laboratori Arpacal e daranno esito nel giro di due o tre giorni.

Il problema, purtroppo, si ripete da diversi anni, come riconosce anche il comandante dell’Ufficio circondariale marittimo di Maratea, Michele Lenti, parlando di “criticità strutturali degli impianti di depurazione in occasione dei grandi afflussi di turisti nei centri della costa”, per poi rimandare ogni considerazione “all’esito delle analisi sui campionamenti”.

Ricordiamo che, alle verifiche dell’Arpacal, a seconda dei casi, possono seguire disposizioni temporanee sulla balneabilità, con indicazione ai comuni di individuare il problema e porre rimedio. Si tratta tuttavia di procedure che, negli anni, non hanno portato a una soluzione concreta del fenomeno “mare sporco”.   

Scalea chiazza scura in mare sporco
Scalea, mare sporco lunedì 3 luglio 2023 (foto di un lettore)

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Scalea, il sindaco Perrotta: “Problema di tutti”

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Della circostanza è stato informato anche il sindaco di Scalea, Giacomo Perrotta. Già nelle scorse ore, dopo aver raccolto numerose lagnanze circa lo stato delle acque marine, il primo cittadino aveva replicato mostrando sui social immagini dell’acqua in uscita dal depuratore comunale, volendo così testimoniare il corretto funzionamento dell’impianto.

“Non me la sento – ha detto il sindaco – di stabilire un collegamento tra le chiazze galleggianti e il depuratore di Scalea. Non voglio incolpare nessuno, ma credo che per individuare l’origine del problema servano dei controlli estesi all’intero territorio, anche a quello montano considerando la presenza di corsi d’acqua che sfociano in mare.

L’ente – ha aggiunto Perrotta – controlla costantemente il depuratore e ha demandato accertamenti lungo i canali cittadini per individuare eventuali scarichi abusivi. Finora, non ne sono emersi”.

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About Andrea Polizzo

Giornalista professionista dal 2010 e blogger. Sin dal 2005 matura esperienze con testate regionali di carta stampata, on-line e televisive. Attualmente collabora con il mensile d'inchiesta ambientale Terre di Frontiera e con il network VicenzaPiù. Ideatore di blogtortora.it, caporedattore e coordinatore di www.infopinione.it.

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One comment

  1. Le istituzioni sanno bene il problema sono anni che si va avanti con il mare sporco e non si fa nulla per tutelare noi bagnanti e proprietari dell’immobile e soprattutto per l’ecosistema Marino il punto critico e da torre talao a finire al parco dei principi io credo che in quel tratto ce qualcosa che non va perché prima di arrivare al parco dei principi se ricordo bene c’è un grande tubo che scarica in mare l’orario dove c’è la spiaggia libera io andavo a cercare sul fondo oggetti e lo sempre visto anni fa