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Iniziative sul tema del contrasto alla violenza di genere: nella Biblioteca comunale di Tortora acquisto di libri dedicati all’argomento, un tavolo di lavoro e una mostra d’arte.
La Biblioteca comunale di Tortora ha iniziato un percorso dedicato all’approfondimento del tema del contrasto alla violenza di genere. Dell’iniziativa fanno parte l’acquisto di libri dedicati all’argomento, un tavolo di lavoro e una mostra d’arte.
A darne notizia è Gabriella Fondacaro, consigliere del Comune di Tortora con delega alla Cultura, alle Attività museali e all’Archeologia.
“Quanto ai volumi che saranno a disposizione in biblioteca sul tema del contrasto alla violenza di genere presto renderemo noto l’elenco. Inoltre – aggiunge l’amministratrice -, in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne abbiamo organizzato un tavolo di lavoro dal titolo ‘I sentieri di Aspasia, una donna per tutte'”.
L’incontro è in programma venerdì 24 novembre 2023, alle 17 presso la Biblioteca comunale di Tortora. Previsti gli interventi di Solidea Valente, psicologa, criminologa e autrice del libro L’odore del sangue, Angelica Iannitelli, in rappresentanza dell’associazione Artemisia Gentileschi, con la quale il Comune di Tortora ha stipulato un protocollo d’intesa, e gli artisti Veronica Guitti e Benedetto Ferraro.
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“Sarà un momento di riflessione importante – commenta ancora Gabriella Fondacaro -, in cui ognuno dei partecipanti potrà raccontare la propria esperienza. Parleremo di donne e del ruolo che gli uomini devono avere in questa lotta che riguarda soprattutto i figli della società che stiamo costruendo.
Il contrasto alla violenza di genere – aggiunge – è un lavoro serio che deve essere effettuato con costanza. In questi giorni abbiamo tanto sentito parlare delle scuole, come se queste da sole potessero risolvere ogni piaga della società. Polo importante per un cambiamento culturale, le scuole non devono essere lasciate sole, ma insieme a loro devono camminare tutti gli enti del terzo settore affinché una corretta cultura di genere passi anche dagli adulti.
Invitiamo tutti a partecipare, essere formati e informati è l’unico modo per porre fine a questa triste pagina della nostra società”, conclude la consigliera delegata alla Cultura.
