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La Regione Basilicata ha approvato cinque progetti esecutivi per il ripristino dell’officiosità idraulica dei fiumi lucani. I lavori riguardano anche la pulizia del fiume Noce. Opere per prevenire situazioni di dissesto idrogeologico e ridurre i rischi di alluvione.
La Regione Basilicata ha approvato cinque progetti esecutivi per lavori di pulizia e ripristino dell’officiosità idraulica dei propri corsi d’acqua, tra cui il fiume Noce. Gli interventi, che saranno eseguiti a seguito di procedure ad evidenza pubblica, avranno lo scopo di prevenire eventuali situazioni di dissesto idrogeologico e ridurre i rischi di alluvione.
Questo l’elenco dei fiumi interessati:
- Torrente Sauro in agro di Guardia Perticara (PZ);
- Torrente Serrapotamo in agro di Senise e Chiaromonte (PZ);
- Fiume Noce in agro di Maratea (PZ);
- Torrente Pergola in agro di Brienza (PZ);
- Torrente Salandrella in agro di San Mauro Forte (MT).
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L’officiosità idraulica di un corso d’acqua è la sua capacità di convogliare in modo naturale le acque superficiali e sotterranee. Gli interventi di ripristino prevedono la rimozione dei detriti e della vegetazione dall’alveo dei fiumi. Saranno inoltre eseguiti interventi di manutenzione delle sponde e delle opere idrauliche.
I lavori saranno eseguiti da operatori privati dei settori estrattivo e forestale, che saranno obbligati a compensare l’importo dovuto per la cessione della produzione legnosa e del quantitativo in eccesso di inerti, con l’assunzione di operai forestali.
“Con questi interventi – ha dichiarato l’assessore regionale all’Ambiente, Territorio ed Energia della Regione Basilicata, Cosimo Latronico – la Regione Basilicata dà continuità all’azione posta in essere per il ripristino dell’officiosità dei corsi d’acqua regionali. Si tratta di interventi fondamentali per la tutela del territorio e per la prevenzione del dissesto idrogeologico”.
