Infopinione Informazione locale e opinione del Tirreno cosentino e della Valle del Noce
L’iniziativa nell’ottica della valorizzazione dei rispettivi patrimoni culturali e turistici. Cresce l’attesa per l’arrivo della Carovana Rosa in Riviera dei Cedri.
È stato avviato l’iter per stabilire un gemellaggio tra le città di Potenza e Diamante, protagoniste di una delle due tappe calabresi del Giro d’Italia 2022 in programma a maggio prossimo.
A renderlo noto sono i presidenti dei rispettivi consigli comunali, Francesco Bartalotta e Francesco Cannizzaro
“Il gemellaggio tra le due comunità – si legge in un comunicato – avverrà nelle date del 20 e 23 dicembre, nelle rispettive assise consiliari. Per l’occasione Rcs Sport, società che organizza il Giro d’Italia, consegnerà alle due città di tappa il Trofeo senza Fine che dal 2000 premia il corridore vincente.
Il fine è valorizzare e costruire un’unione che fondi le sue basi sulla conoscenza e la valorizzazione dei rispettivi patrimoni, così da offrire alle due comunità una ulteriore fonte di arricchimento culturale e sociale.
Lo sosteniamo nella convinzione che dalla cooperazione si creino occasioni di crescita nei campi della cultura, del turismo e della vita sociale, attraverso un’azione interculturale tra realtà territoriali diverse.
La settima tappa, con partenza da Diamante e arrivo a Potenza, mostrerà al mondo le diverse e autentiche peculiarità paesaggistiche, ambientali, storiche, culturali e turistiche che da secoli la Regione Calabria e la Regione Basilicata esprimono in Italia, in Europa e nel mondo”.
SEGUI INFOPINIONE SU GOOGLE NEWS
Anche grazie ad attività come questa sul territorio si alimenta l’attesa per l’arrivo della Carovana Rosa. L’altro appuntamento è costituto dalla Palmi-Scalea Riviera dei Cedri, di cui ci siamo occupati in un altro nostro articolo.
Due appuntamenti, in programma il 12 e il 13 maggio 2021, che nelle intenzioni degli organizzatori avranno una notevole valenza da un punto di vista turistico e con importanti e positive ricadute economiche sul territorio.
Il tutto, anche grazie a tutta una serie di eventi collaterali alla predisposizione dei quali si sta già lavorando.
